Ancora una volta: L'imperdonabile Francesco vuole 'perdonare tutto' - senza conversione
![](https://seedus4268.gloriatv.net/storage1/6cjpgh6fqbgcrjz2kzzechds2qr4cawyr5tb6qb.webp?scale=on&secure=3D945felJP9v_b9YijPWZg&expires=1723511324)
Ha trascurato il fatto che la confessione si è praticamente estinta dopo il Vaticano II proprio a causa di questo formalismo.
"La confessione non deve essere una tortura", ha detto, come se qualcuno avesse mai sostenuto che lo fosse. Poi Francesco, che è noto per essere vendicativo e non perdona, ha aggiunto: "Per favore, perdona tutto" e "perdona senza farli soffrire" - cosa che Francesco stesso non ha mai fatto da quando è alla guida del Vaticano.
Se il sacerdote non capisce quello che il penitente sta dicendo, deve continuare, perché "il Signore capisce", ha detto Francesco, rivelando una comprensione magica della confessione.
Francesco ha ricordato un cardinale, un confessore [il Cardinale Luis Pasqual Dri OFMcap, 96], che, quando qualcuno "aveva difficoltà a dire le cose", diceva al penitente: "Continua. Io non ho capito, ma Dio ha capito". Questo è infantile, perché Dio non ha bisogno della confessione. Le persone ne hanno bisogno.
"Per favore", ha ripetuto Francesco nella sua insensata affermazione, "non torturate il penitente".
Attraverso Amoris Laetitia e Fiducia supplicans, Francesco promuove assoluzioni non valide (con o senza confessione) per i peccati mortali non confessati. Allo stesso tempo, calunnia coloro che si sforzano di fare il bene e di prendere sul serio la religione.
Immagine: Vatican Media, Traduzione AI