Sarcasmo al Sinodo: "emarginati" omosessuali e Cattolici di Rito Romano
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L'incontro in America Settentrionale parla dell'esigenza di "maggiore inclusione", citando come esempi peccatori omosessuali e Cattolici di Rito Romano.
Si vuole accogliere "gli emarginati" nella Chiesa, "specialmente quando si tratta di fratelli e sorelle LGBTQ+". È puro sarcasmo, dato che gli "emarginati" non sono gli omosessuali sostenuti dagli oligarchi, ma chi ne critica il vizio.
Il documento esagera un "profondo senso di sofferenza in chi non può ricevere l'Eucarestia" e cita adulteri e persone che contraddicono l'insegnamento della Chiesa. In realtà, la Comunione di Novus Ordo è distribuita a tutti, Musulmani inclusi.
Il documento aggiunge: "Alcuni delegati hanno parlato di chi è ferito dai limiti imposti dal rito latino di prima del Concilio. Il Vangelo e Gesù Cristo sono venuti "prima del Concilio".
L'incontro in Europa cita "tensioni e sofferenze sulla forma antica della liturgia romana" con riferimento a Francia, Inghilterra, Galles e Scandinavia.
Attualmente, ai burocrati del Vaticano è stato detto di abbozzare un riassunto dei sette documenti, riassunto che diverrà il documento operativo del Sinodo dell'ottobre 2023/2024. Tuttavia, quando Francesco organizza un sinodo, gli esiti sono decisi prima ancora che comincino le deliberazioni.
Foto: synod.va, #newsIkuzynwbik
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