Il potere è satanico (Mt 4, 1-11)

Gesù, nato, vissuto e morto sotto la dura dominazione dei romani non spende una
sola parola contro costoro, tanto che alcune sue affermazioni furono manipolate dai
detentori del potere per legittimare il loro dominio: "Rendete a Cesare quello che è di
Cesare..." (Mt 22,21) fu interpretato come un invito a sottomettersi al potere e
l'espressione rivolta a Pilato "Tu non avresti nessun potere su di me, se non ti fosse stato dato dall'alto" (Gv 19,11) venne vista come una legittimazione di questo potere da parte di Dio.

Può sembrare strano e preoccupante questo silenzio di Gesù. Lui che non ha perduto
occasione per denunciare qualsiasi tipo di ingiustizia, tace su quella più palese... appunto perché era lampante: si vedeva e soprattutto si faceva sentire. I palestinesi non avevano bisogno della denuncia di Gesù per comprendere quanto fosse ingiusto che un altro popolo pretendesse sottometterli solo perché più forte militarmente.

Per questo la denuncia di Gesù - pur non tralasciando una critica severa contro ogni
forma di potere, che definisce sempre satanico (Lc 4,6-7) - si dirige preferibilmente
verso la dittatura del sacro: molto più temibile delle altre perché non solo dominava
l'uomo, ma lo aveva convinto che la sua totale sottomissione, voluta da Dio stesso, fosse per lui una necessità vitale.

Mentre gli altri poteri - anche i più perversi- si poggiano sulla forza e sulla
prepotenza dell'uomo... il potere sacro - il più pericoloso di tutti - domina in nome di
Dio e mai si opprime con tanto gusto come quando si opprime in nome di un Dio
terribile nelle sue ire, che chiede la morte per chi osa trasgredire le sue leggi (Es. 7,26). Gesù - che mai eserciterà alcun tipo di potere e tantomeno quello sacrale - prenderà le distanze da qualunque forma assomigliante al potere e ammonirà severamente i suoi di non prendere a modello le strutture della società civile dove esiste chi comanda e chi obbedisce:

"I capi delle nazioni, voi lo sapete, dominano su di esse e i grandi esercitano su di esse il potere. Non così dovrà essere tra voi; ma colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo, e colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo; appunto come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti" (Mt 20,25-28).

Mentre Matteo parla di "capi delle nazioni", Marco nel suo vangelo prende ancor più le distanze dai potenti: non riconosce loro questo ruolo e scrive "... coloro che sono ritenuti capi delle nazioni" (Mc 10,42). "Sono ritenuti"... [dochountes: lett. "sembrano"] non lo sono! Sono gli oppressi che accettando la loro sottomissione permettono l'esistenza dell'oppressore.

Perché il potere ha tanto fascino? Perché ti toglie la libertà ma ti dona la piena sicurezza. Il potere ha bisogno di mantenere le persone allo stato infantile per poterle gestire senza problemi. Coloro che volontariamente si sottomettono al potere per vivere una vita più semplice e con meno responsabilità sono i veri nemici della libertà. Sono peggiori dei potenti perché permettono ai potenti di esistere. Che sia politico, economico, religioso, il potere è sempre malvagio e contrario alla dignità umana.

Senza libertà l’uomo non è uomo ed è ridotto alla stregua di un animale istintivo e irrazionale. In persone del genere neanche il Padreterno potrebbe riuscire a liberarle, perché le porte dell’anima sono chiuse a ogni intervento e il cervello è spento. Se c’è una categoria di persone che è a rischio sia qui che di là è questa: i tiepidi , gli ignavi, coloro che piuttosto che pagare di persona per le loro scelte, preferiscono rimanere sottomessi.

ISTRUZIONE CATTOLICA

Antonietta Capone
@ricgiu
La mia proposta non era per la massa ma per gli utenti di gloria.tv che posseggono ancora una televisione. Io vi ho rinunciato nel 1989, quasi trent'anni fa, e nel corso di questi anni ho conosciuto diverse persone che hanno fatto la stessa cosa. Ritengo che, in attesa di sdoganare la clonazione umana, i soliti ignoti al potere (occulto) abbiano trasformato quello che poteva essere (e lo …Altro
@ricgiu
La mia proposta non era per la massa ma per gli utenti di gloria.tv che posseggono ancora una televisione. Io vi ho rinunciato nel 1989, quasi trent'anni fa, e nel corso di questi anni ho conosciuto diverse persone che hanno fatto la stessa cosa. Ritengo che, in attesa di sdoganare la clonazione umana, i soliti ignoti al potere (occulto) abbiano trasformato quello che poteva essere (e lo era) uno strumento di cultura e, addirittura di alfabetizzazione delle masse ignoranti, in uno strumento di omologazione e ottundimento delle menti. Il lievito è sempre poca cosa nell'impasto: se qualche individuo si affranca dall'indottrinamento collettivo può aiutare altri a togliersi il velo dagli occhi...
ricgiu
✍️ @Antonietta Capone Credo che queste iniziative di massa in Italia siano impossibili perchè il non-popolo Italiano (la massa) non ha coscienza nazionale. Basterebbe la solidarietà della Base per condizionare l'azione del Vertice!
Antonietta Capone
Tutti attenti dunque a ciò che può ottundere la mente: ad esempio potremmo eliminare il televisore dalla nostra casa. Non è impossibile.
Mi cha el
Mai Titolo di Post fu piú azzeccato.
karlrogers
l'articolista confonde semplicemente stato e chiesa , vangelo e legge naturale , fa una grande confusione e minestrone . Bravo.
karlrogers
Per questo la denuncia di Gesù - pur non tralasciando una critica severa contro ogni
forma di potere, che definisce sempre satanico (Lc 4,6-7) - si dirige preferibilmente """ Ecco queste considerazini assurde attribuite al pensiero di Gesu ci fanno capire cosa è la zizzania e come lavora in mezzo al grano .
Un altro commento da karlrogers
karlrogers
Chi amministra la legge ,anche legge divina , non la legge evangelica , che non è legge ..... allora amministra un potere satanico ? assurdo !!!!