Francesco: i bambini abortiti sono "in cielo" – Le madri che hanno abortito dovrebbero "cantare la ninna-nanna" per loro

@Acchiappaladri
Le randellate ai fedeli in Cristo e al suo Vangelo. Alle donne e uomini che hanno effettuato omicidi delle loro creature misericordia a buon mercato, tanto sarebbe lui che apre le porte del Regno... della Luce o delle Tenebre? della vita o della morte? Certo le porte del peccato e dell'errore le ha aperte anche lui e i suoi attuali seguaci che rinnegano secoli e secoli di storia della Chiesa e fanno passare per bene ciò che è male. Così fece anche il suo predecessore Lutero. L'angelo delle Tenebre sa perfino vestirsi di luce, pur di confondere i credenti in Cristo.

Certo, se non si pentono sinceramente e non fatto giusta penitenza, faranno la finaccia che hanno scelto di fare.
Riguardo al grave problema della assoluzione delle donne che hanno commesso aborto, rimasi colpito lo scorso anno, nella prima e unica catechesi che ho ascoltato (in video trovato per caso su Youtube) dell'arcivescovo di Bologna Zuppi (ufficialmente il mio vescovo), considerato super bergogliano, in visita a una sua parrocchia: ha dichiarato una durezza (altro che misericordismo!!!) che mi è suonata ingiusta verso una donna che in confessione gli aveva disperatamente detto di essere tormentata dal peccato di aborto commesso. Mons. Zuppi ha dichiarato di averle rifiutato l'assoluzione.
Penso che si possa ancora trovare il video per capire meglio le argomentazioni di mons. Zuppi: io non le compresi.

@Giovanni da Rho per questa tragedia la prego, abbia lei una tutt'altro che temeraria fiducia nella autentica Divina Misericordia.
Sono certo che il Signore ha un GIUSTO modo per evitare quella tragedia e alloggiare quelle anime, che mai rifiutarono la grazia del Suo Sangue effuso sul Golgota, in una delle Sue case in Cielo. Egli sa quale è la GIUSTA casa.
E' secolare la certezza nella Chiesa che, oltre che il battesimo sacramentale, il Signore può donare, in giusti casi, il battesimo in altre forme.

@Acchiappaladri Giustizia e Misericordia. Da un lato il battesimo è necessario; dall'altro non è necessaria la modalità con la quale riceverne la grazia (S. Tommaso ha un articolo sui "tre battesimi".
Non nego che alcuni tra i bimbi abortiti possano come avere ricevuto un battesimo di sangue o di spirito; non penso però che ciò possa valere per tutti. Né mi sembra prudente l'esortazione bergogliana a cantare la ninna-nanna.
Soprattutto, non butterei a mare, col pretesto di una più profonda comprensione (leggi: dottrina modernista sull'evoluzione dei dogmi), l'insegnamento tradizionale della Chiesa sul Limbo dei fanciulli morti senza battesimo, che non è solo una semplice ipotesi teologica (come va di moda dire oggi), ma insegnamento costante.

Ciò premesso, cito: «Quis enim non detestetur, tam execrandum facinus, per quod nedum corporum, sed quod gravius est, etiam animarum certa jactura sequitur?» (Papa Sisto V, Effraenatam Perditissimorum, 29 ottobre 1588, contra abortum). In italiano: «Chi non odierà, infatti, un crimine così esecrando [l'aborto, NdGdR], dal quale consegue la sicura perdita non solo dei corpi, ma, ciò che è più grave, anche delle anime?».

@Giovanni da Rho Sono assolutamente d'accordo con le sue osservazioni. Spesso ragioniamo in modo sentimentalistico, e vogliamo a tutti i costi che Dio eserciti la Sua giustizia come a noi sembra più opportuno@Giovanni da Rho In ogni caso l'insegnamento costante della Chiesa è sempre stato quello che lei ha indicato nella sua risposta ad Acchiappaladri. Almeno fino al CVII. Poi da varie parti si è iniziato a mettere in dubbio un po' tutto, ipotizzando anche che l'inferno sia vuoto, mentre il Limbo è stato considerato un'ipotesi nata dall'umana fantasia.

E' un'ipotesi teologica, per quanto capisco io, per una volta sanamente misericordiosa e non nuova.
E per chi ci crede all'ispirazione divina di quelle sedicenti rivelazioni private, è stata confermata da Gesù stesso alla Valtorta.
Il Verbo Incarnato, fresco fresco di Incarnazione ancora occulta al mondo, trovò il modo più opportuno per pre-santificare l'embrione di San Giovanni Battista: può ben trovare il modo, che a noi sia incognito poco importa, di santificare in virtù del Suo Sangue effuso, anime innocenti da ogni colpa personale, anime che non hanno fatto alcun peccato di cui pentirsi.
Poi in Cielo ci sono tante case: ce ne può ben essere una giusta per quelle anime.
Se Francesco fosse davvero il papa, un magistero (ben pronunciato, in modo ordinato e chiaro che approfondisca queste chiacchiere informali) potrebbe finalmente illuminare di certezza quella ipotesi sulla salvezza delle anime degli abortiti.
Personalmente temo che però il chiarimento magisteriale andrà rimandato a tempi migliori per l'Autorità.