Il « sigillum Dei Vivi »: una lettura mariologica nel messaggio di Marienfried

Nel messaggio di Marienfried si trova una interpretazione mariologica originale ed avvincente del « sigillo » di Apocalisse 7, 2-3, allorquando la Vergine Immacolata rivelava alla veggente: « Io sono …Altro
Nel messaggio di Marienfried si trova una interpretazione mariologica originale ed avvincente del « sigillo » di Apocalisse 7, 2-3, allorquando la Vergine Immacolata rivelava alla veggente: « Io sono il Segno del Dio vivente. Io imprimo il mio Segno sulla fronte dei miei figli ».
PS_Informiamo gli amici lettori che per capire a dovere il presente articolo è necessario seguire la serie dei tre che abbimao dedicato a questo tema. A chi si accosta a leggerlo, suggeriamo vivamente di non farlo senza prima aver letto anche "Il marchio degli eletti: il sigillo di Ap 7, 2-3" che introduce al discorso di quest'altro nostro post.
Quella che vede nel segno della croce lo svelamento del « sigillum Dei vivi » (Ap 7, 2-3) è l’interpretazione allegorica più comune. Ma a Marienfried l’Immacolata ne propone una alternativa. Mentre quella della tradizione esegetica è « staurocentrica » (stauròs in greco significa croce), quella proposta nel messaggio di Marienfried è invece « mariocentrica »; quest’ultima …Altro
MariaRosaMystica
È interessante notare come il Sigillo di Dio sia un Segno di Libertà, mentre il marchio della bestia sia un segno di schiavitù e massificazione.
giovanipromanduria
@Tempi di Maria articolo molto interessante nello sviluppo e nel significato!
E' impressionante la similitudine che la Madonna riprende a Manduria sempre in merito al "sigillo":
"Quando la terra si farà bruna, quello è il segno della venuta di Mio Figlio e dei Suoi Angeli e solo allora inizierà la nuova terra riformata da tutti coloro che ora lavorano per il Trionfo del Mio Cuore Immacolato e da …Altro
@Tempi di Maria articolo molto interessante nello sviluppo e nel significato!
E' impressionante la similitudine che la Madonna riprende a Manduria sempre in merito al "sigillo":
"Quando la terra si farà bruna, quello è il segno della venuta di Mio Figlio e dei Suoi Angeli e solo allora inizierà la nuova terra riformata da tutti coloro che ora lavorano per il Trionfo del Mio Cuore Immacolato e da coloro che sopravvivranno a tali disgrazie. Tutti insieme quegli eletti, contrassegnati con una croce [1] sulla fronte [2], simbolo della fiducia in Dio, vivranno per un unico scopo "il Padre Celeste", proprio come quando questo bellissimo pianeta non era tanto peccaminoso..." (Vergine dell'Eucaristia, notte tra il 14/15 febbraio 1993)

[1] I cuori convertiti e riappacificati con Dio
[2] Invisibilmente.