Ipocrisia dei gesuiti: Oltre all'indignazione, suscita disgusto

Jorge Mario Bergoglio ha mostrato un nuovo volto: quello dell'ipocrisia, tipica dell'arroganza gesuita che ritiene tutto lecito, anche la menzogna, scrive José Arturo Quarracino su MarcoTosatti.com (8 febbraio).

Bergoglio ha dichiarato a Credere.it (7 febbraio) che "nessuno si scandalizza se do la mia benedizione a un uomo d'affari che può sfruttare la gente: e questo è un peccato molto grave. Ma si scandalizzano se la do a un omosessuale. .... Questa è ipocrisia!".

Quarracino sottolinea che l'accusa di ipocrisia è rivolta a Bergoglio stesso.

Mente come un ipocrita quando dice che "nessuno si scandalizza" quando benedice gli imprenditori corrotti, perché molti hanno protestato contro il trattamento che riserva a chi sfrutta i lavoratori, un peccato che grida al cielo.

Bergoglio non ha problemi ad associarsi alla plutocrazia globalista, come il Consiglio per il capitalismo inclusivo.

Molti di noi sono rimasti scioccati dalle numerose occasioni in cui "Sua Santità" ha benedetto non solo gli imprenditori sfruttatori, ma anche i promotori del genocidio dell'aborto", scrive Quarracino. Cita Alberto Fernández, Nancy Pelosi e Joe Biden.

Bergoglio "continua a prenderci per idioti", protestando che "non benedico un 'matrimonio omosessuale'", ma "benedico due persone che si amano [sic]".

Ma se si "amano", sono uniti, quindi Francesco benedice l'unione, qualunque nome voglia darle, conclude Quarracino: "ipocrisia gesuitica in tutto il suo splendore".

Per lui è ipocrita anche quando Bergoglio parla di "periferie" e invita una socialite e femminista britannica a parlare al Consiglio dei cardinali su "ideologia di genere e missione delle donne nella Chiesa".

"Non ci sono donne cattoliche nelle periferie - Africa, Asia - che possano offrire la loro testimonianza femminile con fedeltà a Cristo e alla sua Chiesa? Perché deve essere una Barbie "britannica", bianca, anglosassone, protestante?".

"E non è ipocrita rimanere in silenzio di fronte al genocidio prenatale perpetrato nel mondo lo scorso anno, circa 45 milioni di persone uccise prima della nascita?".

"Non è ipocrita criticare pubblicamente la pena di morte e rimuoverla dal Catechismo della Chiesa cattolica, e allo stesso tempo non pronunciare una sola parola di condanna di questo genocidio?".

Per Quarracino, è triste contemplare la degradazione di un prelato che è passato dal promuovere la cosiddetta teologia del popolo e predicare la giustizia sociale a diventare un benedicente di coppie omosessuali nello stesso luogo in cui San Pietro e migliaia di cristiani sono stati martirizzati.

"Dal martirio cristiano alla sodomia dei gesuiti: oltre alla rabbia e all'indignazione, suscita disgusto".

Traduzione AI

Mario Angheran
E' il nipote di colui che consigliò a Wojtyla di portarlo a Roma , comprensibile che si agiti molto 🤭
lamprotes
Ha detto tutto bene e perfettamente: Bergoglio go home!!!
N.S.dellaGuardia
Già, ma quale home che nemmeno laggiù lo vogliono (anzi rivogliono) indietro???