Lutero, maestro d'odio

C’è da rimanere seriamente colpiti per l’innamoramento che, da qualche tempo, nella Chiesa cattolica si manifesta nei confronti di Martin Lutero, assassino e suicida, figura la cui riabilitazione è …Altro
C’è da rimanere seriamente colpiti per l’innamoramento che, da qualche tempo, nella Chiesa cattolica si manifesta nei confronti di Martin Lutero, assassino e suicida, figura la cui riabilitazione è opportuna – si dice – perché le «sue intenzioni erano buone». «Buone» in che senso? E’ lecito chiederselo dal momento che, a rileggere i suoi scritti, si rimane colpiti da un odio che risuona, in più passaggi, incontenibile. Penso a quando il Rivoluzionario spacciato per riformatore definì dei teologi a lui avversi «asini grossolani, delle scrofe maledette, dei sacchi di bestemmie, dei porci epicurei, eretici e idolatri, delle pozze marcie, la brodaglia maledetta dell’inferno» o a quando – sempre colui che avrebbe avuto «intenzioni buone» – riferendosi a un bambino ritardato mentale, lo apostrofò come solo «una massa di carne, nella quale non» alberga «alcuna anima se non, forse, il diavolo»; al punto che se solo ne avessi il potere – spiegava sempre Lutero ai suoi uditori, rincarando la dose – «…Altro
Sam Gamgee
Il fatto piu' evidente e' che mentre la gerarchia ex-cattolica cerca a tutti i costi un totalmente inutile 'dialogo' con atei , acattolici ,induisti, buddisti e islamici, a tutti questi di trattare su argomenti senza senso con la chiesa postconciliare non interessa assolutamente nulla e vanno tranquillamente avanti per la loro strada .