signummagnum
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Santa Comunione in tempo di epidemia – I consigli di don Alfredo Morselli

Da ascoltare e applicare. Un aiuto prezioso su un delicatissimo tema da parte di don Alfredo Morselli, sacerdote e teologo della diocesi di Bologna

Memorare
Questa disposizione non l'ha imposta Dio quindi è più che sacrosanto accostarsi a Dio nel modo che ognuno sa che è gradito al Signore astenendosi dal giudicare. Poiché c'è di mezzo la libertà che è sacrosanta e il discernimento e solo Dio scruta i cuori e ne conosce i desideri e a chi glielo chiede non mancherà il suo aiuto. Credo che in questa tristissima confusione che sta dilagando in Italia …Altro
Questa disposizione non l'ha imposta Dio quindi è più che sacrosanto accostarsi a Dio nel modo che ognuno sa che è gradito al Signore astenendosi dal giudicare. Poiché c'è di mezzo la libertà che è sacrosanta e il discernimento e solo Dio scruta i cuori e ne conosce i desideri e a chi glielo chiede non mancherà il suo aiuto. Credo che in questa tristissima confusione che sta dilagando in Italia e sta colpendo il Bene Supremo che abbiamo e cioè la Santa Eucaristia, ognuno prima di pretenderla come diritto e riceverla a tutti i costi chi in un modo o in un altro , debba far memoria che è un dono e se un dono te lo fa uno che ti ama di un amore Eterno tu e io dobbiamo solo piegare le ginocchia
ricgiu
✍️ Don Morselli descrive misure di disinfezione contro i batteri ma non contro i virus. L'epidemiologia è una scienza con troppi misteri e troppe variabili che rendono le troppe parole una presa in giro e solo un'apparente giustificazione del proprio comportamento, tanto per dire di avere dato una soluzione. Don Morselli è ridicolo a dare istruzioni in tal senso con un tono di voce monocorde ed …Altro
✍️ Don Morselli descrive misure di disinfezione contro i batteri ma non contro i virus. L'epidemiologia è una scienza con troppi misteri e troppe variabili che rendono le troppe parole una presa in giro e solo un'apparente giustificazione del proprio comportamento, tanto per dire di avere dato una soluzione. Don Morselli è ridicolo a dare istruzioni in tal senso con un tono di voce monocorde ed affannato, soporifero dell'attenzione.
Roby_73
Bene, parole giuste, ma avrebbe dovuto chiarire anche il caso in cui un sacerdote non accetti di dare la Sacra Ostia sul purificatoio visto che è già accaduto varie volte...
signummagnum
Il don concorda con le indicazioni che ho offerto nella seconda parte di questo post: Ma è proprio vero (come dicono i modernisti) che i primi cristiani ricevevano la Comunione in mano?
Roby_73
Bene. Penso che sarebbe il caso di inserire nel post un link alla seconda parte.
Ad ogni modo sento fortemente di dover aggiungere alcune parole sul fatto di ricevere la Sacra Ostia sulle mani (logicamente solo se “costretti” e solo se fosse l’unica possibilità se non quella di dover rifiutare Gesù vivo e vero presente nell’Eucarestia).
Premessa: mi addolora molto toccare il Santissimo dato che …Altro
Bene. Penso che sarebbe il caso di inserire nel post un link alla seconda parte.
Ad ogni modo sento fortemente di dover aggiungere alcune parole sul fatto di ricevere la Sacra Ostia sulle mani (logicamente solo se “costretti” e solo se fosse l’unica possibilità se non quella di dover rifiutare Gesù vivo e vero presente nell’Eucarestia).
Premessa: mi addolora molto toccare il Santissimo dato che le mie mani sono indegne ed impure e dato che sono peggio di un escremento - l’escremento non pecca - .

Il peccato non è MAI conseguente all’azione ma è SEMPRE (prima) conseguente all’intenzione; quindi è l’intenzione che fa di un’azione un peccato, non la sola azione e non l’azione stessa se preceduta dall’intenzione di non peccare.

Sulla base di questo, se la nostra intenzione è quella di volere osservare un comando di Dio, “Prendete e mangiatene tutti”, se noi crediamo fermamente che Gesù Eucarestia ci necessita al fine della salvezza eterna “chi mangia questo pane vivrà in eterno”, se siamo impossibilitati a riceverLo sulla lingua e se l’alternativa fosse quella di rifiutarLo, rifiutando così anche un Suo comando, dovremmo riceverLo serenamente, con l’innocenza di un bambino, con amore sincero, con la totale gratitudine di un figlio verso il Padre che, amandolo infinitamente, ha dato la Sua vita per lui (e per tutti), con l’accortezza che ha un passero nell’imboccare i suoi piccoli - attento che nulla vada perduto - e con l’adorazione che si deve a Dio.

La nostra intenzione non è quella di peccare, non è quella di mancare di rispetto a Gesù, noi non vorremmo toccarLo, noi vorremmo solo che i Suoi ministri si comportassero da ministri, che Lo adorassero e che permettessero a noi fedeli di adorarLo nella totalità assoluta del termine e quindi anche di poterLo ricevere in ginocchio e sulla lingua.

In ogni cosa, ad ogni dubbio, dobbiamo pensare: Gesù cosa avrebbe voluto? Gesù cosa avrebbe fatto? Io credo fermamente che Gesù non si rifiuterebbe MAI a nessun figlio che desideri davvero riceverLo, anche se, per farlo, lo stesso figlio sarebbe costretto a toccarLo con le proprie mani.
Credo fermamente che Lui ci direbbe di non preoccuparci di questo, credo fermamente che a queste condizioni non sia assolutamente peccato, ma anzi sia un osservare la Sua Parola.

Credo che Lui ci direbbe: “preoccupatevi piuttosto di riceverMi in Grazia, con fede, mondi dal peccato - confessati, e con il desiderio amorevole di averMi in voi”…
Roby_73
L’onore più grande che si può rendere a Dio è quello di osservare i Suoi comandi.
Un altro commento da Roby_73
Roby_73
@Kiakiar Ho cancellato i miei ultimi due commenti dato che lo fatto lei prima di me e le ho scritto privatamente la motivazione e cioè che non voglio fare il gioco di Satana divisore. Io, a differenza sua, non me la prendo, è lei che mi ha giudicato insultandomi e poi cancellando il suo commento. Inoltre, lei mi accusa anche di essere superbo, di fare della Parola di Dio uno "slogan" e di "…Altro
@Kiakiar Ho cancellato i miei ultimi due commenti dato che lo fatto lei prima di me e le ho scritto privatamente la motivazione e cioè che non voglio fare il gioco di Satana divisore. Io, a differenza sua, non me la prendo, è lei che mi ha giudicato insultandomi e poi cancellando il suo commento. Inoltre, lei mi accusa anche di essere superbo, di fare della Parola di Dio uno "slogan" e di "banalizzarla" quindi le dico: stia molto attenta ad esprimere giudizi del genere perchè la Parola di Dio dice: "Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati". E qui chiudo questa discussione, perchè ripeto, non voglio aderire al "gioco di Satana". Che Dio la benedica e le dia luce (è una delle più belle benedizioni che si possono dare) Buona santa giornata.