Accuse respinte: Un sacerdote francese può definire il vizio omosessuale un vizio
Il pubblico ministero francese ha chiuso un caso contro l'Abbé Matthieu Raffray, noto membro dell'Istituto del Buon Pastore. La denuncia contro il sacerdote è stata presentata da un ufficio …Altro
Il pubblico ministero francese ha chiuso un caso contro l'Abbé Matthieu Raffray, noto membro dell'Istituto del Buon Pastore.
La denuncia contro il sacerdote è stata presentata da un ufficio interministeriale "per la lotta contro l'odio anti-LGBT" (sic).
Frase chiave del pubblico ministero che si è rifiutato di giocare alla 'Gaystapo': "Dopo un attento esame dei commenti, nessun reato appare sufficientemente grave da giustificare un procedimento penale nei suoi confronti. Pertanto, chiudo il caso".
Quindi, anche nella decadente Francia, l'Abbé Raffray può definire gli atti omosessuali un peccato e un vizio.
Traduzione AI
La denuncia contro il sacerdote è stata presentata da un ufficio interministeriale "per la lotta contro l'odio anti-LGBT" (sic).
Frase chiave del pubblico ministero che si è rifiutato di giocare alla 'Gaystapo': "Dopo un attento esame dei commenti, nessun reato appare sufficientemente grave da giustificare un procedimento penale nei suoi confronti. Pertanto, chiudo il caso".
Quindi, anche nella decadente Francia, l'Abbé Raffray può definire gli atti omosessuali un peccato e un vizio.
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silvioabcd
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Ora però bisogna passare ai fatti: denuncia contro l'accusatore per calunnia, diffamazione e danni morali, nonchè per istigazione all'odio contro Cristo e la sua Chiesa gerarchica. Così ci penseranno prima di presentare altre denunce come accadrà a breve e non sempre i giudici sono onesti.
