Tre Fontane-Amsterdam, tutto avverato: "l’Eucaristia sarà un giorno dissacrata e non più creduta la Presenza reale di mio Figlio"

TRE FONTANE/AMSTERDAM, AMMONIMENTI PROFETICI EUCARISTICI

La SS. Eucaristia è il cuore della Fede cattolica, cuore cioè - non dobbiamo temere di dirlo - della vera fede.

Fede - lo ricordiamo - nella SS. Trinità, Unico Vero Dio, rivelatoci da Gesù Cristo, di cui - come ben sappiamo - Egli è la seconda Persona.

Vero Dio e vero uomo. Il Risorto, il Vivente.

Ed è proprio la sua Risurrezione quella garanzia di credibilità che ci impedisce di fare naufragio nella fede aderendo - come purtroppo un numero sempre maggiore di battezzati sta facendo - alla menzogna satanica che - nella falsa illusione di costruire un mondo di pace, di fraternità, di uguaglianza - vuole equiparare tutte le religioni unendole in un'unica religione mondiale, nel Nuovo Ordine Mondiale ideato dalla Massoneria, il cui intento ultimo è quello di asservire, di dominare i popoli.

Un piano di cui si parla ancora troppo poco, ma che è ben diffuso nel web, per realizzare il quale va insinuandosi, ogni giorno di più, dai mezzi di comunicazione - soprattutto la stampa e la televisione - la falsità secondo cui tutte le religioni adorano lo stesso Dio, chiamato però con nomi diversi.

Nulla di più errato.

Unico Vero Dio è la SS. Trinità.

E la SS. Eucaristia ne è prova inconfutabile, in quanto Presenza reale della sua seconda Persona con il suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità, adorata da 2.000 anni nella Chiesa da Lui fondata.

Presenza reale testimoniata dalle schiere dei santi e dei Sommi Pontefici lungo i secoli, confermata da centinaia di miracoli eucaristici scientificamente inspiegabili, e dal demonio stesso in numerosi esorcismi, dove - costretto a confessare - ha affermato a proposito del SS. Sacramento: “Non si rendono conto, ma Lui è lì, è lì. Lui è lì”. E ancora: “Quando voi vi inginocchiate davanti a Quello, noi tremiamo”.

E’ dunque proprio la SS. Eucaristia che Satana teme di più'.

Ed è contro di essa che l’inferno intero sta sferrando e sferrerà il suo attacco più grande, sibilando che la si debba “riporre in un cantuccio”, declassandola ad un mero simbolo, poiché solo così sarebbe possibile realizzare l’unione fra le varie religioni e ancor prima l’unità tra i cristiani, alcuni dei quali - i Protestanti - non credono nella sua Presenza reale.

Una soluzione apparente ai problemi al prezzo dell’apostasia dalla verità da cui la Madonna ci ha messo in guardia in due cicli di apparizioni purtroppo ancora poco conosciute:

- quelle di AMSTERDAM, della Signora di tutti i popoli, dal 1945 al 1959, approvate dal vescovo del luogo, dove Ella ordinò alla veggente Ida Peerdeman:
"Metti in guardia il clero dalle eresie, soprattutto per quanto concerne l’Eucaristia!";

- e, a partire dal 1947, quelle della Vergine della Rivelazione, alle TRE FONTANE (Roma), nella cui grotta è custodita la statua benedetta dal Sommo Pontefice Pio XII, dove Ella, precorrendo i tempi, ci ammonì severamente, affermando: "Figli miei, la salvezza non è riunire tutte le religioni per farne un ammasso di eresie e di errori!".

E ancora profetizzò: "L’Eucaristia sarà un giorno dissacrata e non più creduta la Presenza reale di mio Figlio... FALSE ideologie e teologie!".

Ringraziando la Madre della Chiesa, che con grande anticipo ci ha messo in guardia da insegnamenti errati che perciò vanno rigettati, domandiamo il suo ineguagliabile aiuto affinché il Deposito della fede - tramandatoci mediante la Tradizione apostolica - rimanga integro e sia trasmesso a tutte le generazioni in fedele continuità con le origini.

Vigiliamo, pregando affinché la Chiesa combatta e vinca la tentazione satanica di ricercare il consenso ed il potere del mondo, adeguandosi alle sue falsi luci ma, restando fedele alla Tradizione apostolica, sia sempre "colonna e sostegno della Verità" (1 Tim 3,15).

Maria SS., Auxilium Christianorum, interceda per ciascuno di noi, suoi figli, la grazia di discernere il vero dal falso, permanendo nella Verità di Nostro Signore Gesù Cristo, e proseguendo con fede, coraggio e perseveranza lungo la via stretta della retta Dottrina. La sola che conduce a salvezza.


Fonte:

lasantissimaeucaristia.blogspot.com/p/la-ss.html

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APPROFONDIMENTO TEMATICO:
Gesù Cristo oltraggiato nell'Augustissimo Sacramento, un crimine da riparare


Non è possibile considerare quanto fu in questa Terra addolorato il Cuore di Gesù per nostro amore, e non compatirlo.

Egli stesso ci fece intendere che il suo Cuore giunse ad essere afflitto da tanta mestizia, che quella sola sarebbe bastata a farlo morire di puro dolore se la virtù della sua divinità non avesse per miracolo impedito la morte: "La mia anima è triste fino alla morte" (Mc 14, 34).

Il maggior dolore che tanto afflisse il Cuore di Gesù non fu già la vista dei tormenti e dei vituperi che gli uomini gli preparavano, ma il vedere la loro ingratitudine all'immenso suo amore.

Distintamente egli previde tutti i peccati che noi avevamo a commettere dopo tante sue pene e dopo una morte così amara ed ignominiosa.

Previde specialmente le ingiurie orrende che avevano a fare gli uomini al suo adorabile Cuore ch'egli ci lasciava per testimonio del suo affetto nel SS. Sacramento.

Oh Dio, e quali oltraggi non ha ricevuto Gesù Cristo in questo Sacramento d'amore dagli uomini!

Chi l'ha calpestato, chi l'ha gettato nelle cloache, chi se n'è avvalso per fare ossequio al demonio!

E pure la vista di tutti questi dispregi non gli impedì di lasciarci questo gran pegno del suo amore... Egli si contentò di permettere tanti sacrilegi, che di privare di questo cibo divino le anime che l'amano.

Tutto ciò non ci basterà a renderci ad amare un Cuore che tanto ci ha amati?

Ingrati lasceremo noi ancora abbandonato Gesù sull'altare, come fa la maggior parte degli uomini?

E non ci uniremo più presto con quelle poche anime devote che lo san riconoscere, a struggerci d'amore più che non si struggono le fiammelle che ardono d'intorno ai sacri cibori?


Il Cuore di Gesù lì sta ardendo d'amore per noi; e noi alla sua presenza non arderemo d'amore per Gesù?".


[Sant'Alfonso Maria de' Liguori]

Fonte:

lasantissimaeucaristia.blogspot.com/…/Meditazioni euc…

Francesco Federico
Ecco come si comporta colui che dovrebbe "trasmettere ciò che ha ricevuto":
Senza parole: quando fare la comunione non ha più nulla di sacro !