Ultimatum ai cattivi pastori
«Sappiamo bene che per i guardiani della rivoluzione i sacerdoti indipendenti che celebrano la Messa di sempre in virtù del motu proprio sono come sabbia tra i denti: quell’esecrabile rito che non sono riusciti a estirpare del tutto va assolutamente relegato nelle riserve indiane. Chiusi nelle gabbie dello zoo o nei recinti del circo, gli animali esotici non fanno paura …Altro
Ultimatum ai cattivi pastori

«Sappiamo bene che per i guardiani della rivoluzione i sacerdoti indipendenti che celebrano la Messa di sempre in virtù del motu proprio sono come sabbia tra i denti: quell’esecrabile rito che non sono riusciti a estirpare del tutto va assolutamente relegato nelle riserve indiane. Chiusi nelle gabbie dello zoo o nei recinti del circo, gli animali esotici non fanno paura a nessuno, rappresentano anzi una simpatica attrazione; sparsi ovunque e mescolati indistintamente, invece, diventano serio motivo di preoccupazione. Il “contagio” – questo sì – va accuratamente circoscritto e tenuto sotto controllo, specie se aumentano a dismisura i fedeli che, disgustati dagli oltraggi all’Eucaristia divenuti prassi obbligatoria, si riversano nelle chiese in cui si celebra la Messa tradizionale e, giunti là, scoprono un mondo nuovo – o, meglio, ritrovano l’eredità di cui erano stati arbitrariamente privati e tenuti all’oscuro. La serena gratitudine che il sacerdote legge nei loro sguardi è un’esperienza impagabile, per non parlare della gioia che prova egli stesso nel sentirsi realmente strumento del Redentore, cosa di cui prima doveva faticosamente convincersi a dispetto delle apparenze contrarie.

…Agiremo di nascosto, clandestinamente, se necessario, ma non ci piegheremo per alcun motivo al mondo. Se ci toglierete le chiese, cari vescovi, celebreremo nelle case dei fedeli, come abbiamo già fatto l’anno scorso per tre mesi, quando le avete chiuse. Se ci sospenderete lo stipendio, saremo sostentati dal Popolo di Dio, come ai tempi degli Apostoli. Se ci denuncerete all’autorità civile, andremo gioiosamente al martirio, come in ogni epoca gloriosa della Chiesa… ma non potrete fermarci. Voi avete il denaro e il potere; noi abbiamo la fede e la grazia.

..Più vi accanite contro di noi, più date segni di debolezza, confermando la percezione che la situazione vi sia sfuggita di mano. Dovete farvene una ragione: per i veri cattolici siete diventati ininfluenti..

…Con immensa gratitudine verso Colui che ci ha ammessi al Regno dei Cieli, ci stiamo riappropriando delle ricchezze e della gioia legate alla nostra dignità di figli dell’Altissimo, concittadini della Gerusalemme di lassù. Abbiamo dalla nostra parte schiere di Angeli e di Santi che combattono con noi e per noi, mettendo in fuga le orde infernali. Arrendetevi, se non volete farvi trascinare laggiù. Convertitevi alla verità e tornate alla vera Chiesa, con la grazia del Signore Gesù Cristo, nostro Re.»

di don Elia dal blog “La scure di Elia”

La scure

Ultimatum ai cattivi Pastori I miei propositi durano poco. Mi ero ripromesso seriamente – anche dietro consiglio di amici che mi invitavano alla prudenza – di non occuparmi più dell’augusto …
il vandea
Bravissimo don Elia. Dobbiamo recuperare l'orgoglio di essere e sentirci Cattolici.
fidelis eternis
Hip, hip. Hip, Hurrà per don Elia !
N.S.dellaGuardia
Anche i miei propositi durano poco.
Ma ci provo sempre.