Cardinale non sa perché il suo ausiliario è a Miami
Nel'aprile 2020, Francesco ha detto al vescovo ausiliario di Managua (Nicaragua), Silvio Báez, di lasciare il paese perché sembrava essere in pericolo di vita. Francesco ha chiamato a Roma Báez, che …Altro
Nel'aprile 2020, Francesco ha detto al vescovo ausiliario di Managua (Nicaragua), Silvio Báez, di lasciare il paese perché sembrava essere in pericolo di vita.
Francesco ha chiamato a Roma Báez, che è un Carmelitano scalzo, senza affidargli alcun compito. Da allora, Báez è stato in Irlanda, Spagna, Italia e ora si trova a Miami, dove ha dei parenti e aiuta nella chiesa di Sant'Agata, gestita da un prete nato in Nicaragua.
È interessante notare che, il 26 febbraio, il cardinale di Managua, Brenes, ha detto a LaPrensa.com.ni di “non sapere” perché Báez sia ora a Miami e non a Roma.
Ciò indica che tra i due c'è pochissimo contatto umano.
Foto: Silvio Báez, Leopoldo Brenes © wikicommons, CC BY-SA, #newsKaoiarwcar
Francesco ha chiamato a Roma Báez, che è un Carmelitano scalzo, senza affidargli alcun compito. Da allora, Báez è stato in Irlanda, Spagna, Italia e ora si trova a Miami, dove ha dei parenti e aiuta nella chiesa di Sant'Agata, gestita da un prete nato in Nicaragua.
È interessante notare che, il 26 febbraio, il cardinale di Managua, Brenes, ha detto a LaPrensa.com.ni di “non sapere” perché Báez sia ora a Miami e non a Roma.
Ciò indica che tra i due c'è pochissimo contatto umano.
Foto: Silvio Báez, Leopoldo Brenes © wikicommons, CC BY-SA, #newsKaoiarwcar
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