Il problema non è che "i pro-life siano stati buttati fuori". Il problema è stato (nel 2017) ed è che la chiesa sia stata usata come sala per la passerella della cocca dei Preti.
Del resto Pannella trascorse la vita intera, sulla scia del suo prozio Prete modernista, suo omonimo, sostanzialmente ripetendo: "La Chiesa adesso non capisce ciò che Le annuncio, ma un giorno lo capirà".
I Piemontesi dell'Ottocento, con il carburante fornito dai Valdesi Piemontesi, andarono all'assalto di Roma e dell'Italia con il discorso "Trasforemo la decrepita Roma in una Capitale Europea, degna di stare nel consesso delle altre".
I Comunisti, dalla fondazione, seguirono l'impostazione "Il vero Vangelo è quello degli Esfruttati che ripuliscono il mondo dagli Esfruttatori" (assonanza alle parole del Biancovestito).
------
Nessuno pensa all'anima dei due grandi ripulitori dell'Italia dai bambini: la Bonino e il ginecologo Viale.
Entrambi cooptati nella Galassia Soros

L'evento in una chiesa di Biella, nel 2017, dove vengono coperti tabernacolo e crocifisso e dove è vietato l'ingresso ai pro life. C'è anche la polizia per chiedere i documenti a chi prega fuori sul sagrato. La responsabile di migliaia di aborti praticati con le pompe di bicicletta ha pontificato dal pulpito invitando a "non ragionare di pancia ma ad usare la ragione e il cuore" per accogliere gli immigrati...e bla bla bla... Due cattolici, Giorgio Celsi - presidente dell'associazione "Ora et labora in difesa della vita" - e Leandro Aletti - ginecologo pro-life -, che si trovavano all'interno della chiesa e che avevano esposto delle rimostranze sono stati sommersi dai fischi. Alberto Cerutti, vicepresidente dell'associazione "Difendere la vita con Maria" è stato accompagnato fuori. Il ginecologo Aletti è stato contestato per aver chiesto conto se nell'accoglienza espressa dalla Bonino c'era posto anche per i bambini abortiti considerato il suo contribuito alla morte di 6 milioni di italiani... Naturalmente... applausi a non finire alla 'Grande Donna Italiana'. Fra i presenti, ad applaudire la Bonino c’erano diversi radicali, fra cui il ginecologo Silvio Viale, quello di "Io i bambini li frullo" , il paladino della legalizzazione della Ru486, la pillola abortiva che uccide bambini mettendo a rischio anche la vita delle madri.