America Latina: vescovi vogliono includere omosex
Il titolo del documento (“Toward a Synodal Church Going Forth into the Periphery” – "Verso una Chiesa sinodale che raggiunge le periferie") sembra la parodia irrispettosa degli slogano del partito di Francesco. Nel testo c'è un pout-pourri indigesto di parole su ecologia, nativi, "clericalismo incombente", più partecipazione laica e lotta alle "pratiche violente contro Madre Terra".
Curiosamente, il document NON chiede l'ordinazione [non valida] delle donne, ma propone di assegnare ai preti apostati che si sono sposati "nuovi compiti" nelle parrocchie [dando così loro un'altra opportunità di fallire].
Nonostante l'omosessualismo sia ampiamente diffuso nel gruppo di Novus Ordo, la CELAM condanna la "indifferenza" e il "rifiuto" della Chiesa nei confronti dei fenomeni che infatti vanno rifiutati, come l'omosessualismo.
Il documento lamenta che gli omosessuali abbiano espresso il desiderio di essere riconosciuti come "Cristiani impegnati nella Fede" e di essere trattati "alla pari" per la dignità ricevuta dal battesimo. "Un segno dei tempi è il desiderio della Chiesa [di Novus Ordo] di accogliere e includere." "Accogliere" il peccato e la decadenza non è un compito della [vera] Chiesa.
Di recente, una delegazione della CELAM ha presentato questo scritto a Francesco, che ha dato istruzioni di portarlo all'omosessualista Grech, segretario del Sinodo.
Foto: CELAM, #newsGodebyrhol
