Preghiere proibite! Cardinale di Chicago TEME preghiera a San Michele e Ave Maria

Il cardinale di Chicago (USA) Blase Cupich ha chiesto l'annullamento della Preghiera di San Michele e dell'Ave Maria dopo l'Eucarestia di Novus Ordo nella parrocchia di San Giuseppe a Libertyville, Illinois.

L'ordinanza rigida è stata annunciata il 26 agosto, prima della benedizione finale di una Eucarestia (video sotto) dal pastore associato, don Emanuel Torres-Fuentes, che ha aggiunto senza che nessuno glielo chiedesse che "come prete, devo obbedire" e che il suo cuore era in "pace".

Il cardinale Cupich, pro-gay, è uno dei prelati più conformisti della Chiesa; di recente ha presieduto mentre il sindaco di Chicago, una lesbica non Cattolica, riceveva la Comunione, oltre ad aver imposto la vaccinazione contro il Covid a tutto il personale e il clero dell'arcidiocesi.

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02:54

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30 ago 2021

N.S.dellaGuardia

28 ago 2021

Mons. tempicupich teme molto San Michele Arcangelo, teme molto Maria Santissima.
Ha una fifa boia, nonostante le "rassicurazioni" del suo padrone destinato alla sconfitta.

Diodoro

28 ago 2021

Mons. Strickland, vescovo di Tyler in Texas, ieri: "I encourage the priests in our diocese to pray the St Michael prayer & a Hail Mary or Marian hymn after Mass. Certainly it should be after the Mass has concluded. These prayers can strengthen all who are praying together toward a deeper reverence."
"Esorto i Preti nella nostra Diocesi a pregare la Preghiera a San Michele e un'Ave Maria o un inno mariano dopo la Messa. Certamente ciò va fatto dopo la conclusione della Messa. Queste preghiere possono rafforzare tutti coloro che si trovano a pregare insieme, verso un maggior rispetto sacrale"