Questo è il re della Tailandia.
Che dire di cattolici che non si inginocchiano per ricevere Dio Eucaristia, sulla lingua e dalle sole mani del Sacerdote?
“Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli...e i nemici dell'uomo saranno quelli stessi di casa sua. ”
Se non lo fate per amore fatelo almeno , come quelli sopra, per timore. Almeno , vi prego, un ginocchio posato sul pavimento. Non irridete Dio.
Quello sopra è un semplice re , l'Altro è, il Re dei Re e vostro Redentore: un poco di gratitudine almeno. Un poco di timore: è Dio, il vostro Creatore!
Con quel gesto potete dirgli anche :" grazie mio Salvatore, se non era per il Tuo Sacrificio che cosa mai sarei io, adesso?"
Propongo una nuova crociata contro la deriva della Chiesa: riceviamo ancora inginocchiati e solamente sulla lingua Dio Eucaristia. Chissà che Dio non abbia misericordia di noi tutti e della sua Chiesa.
Come potete dire di essere cristiani e cattolici …Altro
"Ogni qual volta il bambino riceve il Corpo di Cristo cade in profonda contemplazione: se in chiesa si sdraia sul tappeto ai piedi dell’altare"
Nel post sottostante così è scritto di quell'innocente anima -vittima, Manuel: Manuel, il bambino che parlava con Gesù Eucarestia. - 20 luglio
:Alceo, grande nel Regno dei Cieli.
Marziale
Mia moglie fa un piccolo inchino prima di ricevere l'Eucarestia a differenza di me che poggio il ginocchio a terra prima del mio turno, però non riuscirò mai a imitare la sua compostezza interiore, quel suo attimo di raccoglimento prima di iniziare a cantare essendo corista, non solo, la sua è una vita eucaristica, non parla mai male di nessuno, scusa i difetti degli altri se li vede. Questo per dirti Marziale che non basta l'espressione esteriore, avvolte la lingua è più sporca delle mani
Ottimo @Massimo M.I. , sono completamente d'accordo " che non basta l'espressione esteriore": ci mancherebbe altro! D'altronde, però, le mie righe sono chiarissime.