Se sia necessario proferire anche con le labbra le preghiere

A proposito della preghiera vocale il Catechismo della Chiesa Cattolica insegna: “La preghiera vocale è una componente indispensabile della vita cristiana. Ai discepoli attratti dalla preghiera silenziosa del Maestro, questi insegna una preghiera vocale: il “Padre nostro”. Gesù non ha pregato soltanto con le preghiere liturgiche della sinagoga; i Vangeli ce lo presentano mentre esprime ad alta voce la sua preghiera personale, dalla esultante benedizione del Padre fino all’angoscia del Getsemani” (CCC 2701).
Per San Tommaso d’Aquino la preghiera vocale è utile per tre motivi:
“Primo, per stimolare la devozione interiore, con la quale la mente di chi prega si eleva a Dio. Questo perché la mente umana, mediante segni esterni, di parole o di gesti, viene predisposta alla conoscenza e quindi a dei sentimenti. S. Agostino infatti insegna che ‘noi possiamo stimolare noi stessi ad accrescere il santo desiderio con la parola e con altri segni’ (Lettera a Proba, epist. 130, c.9). Ecco perché nella preghiera individuale dobbiamo servirci della parola e dei segni a seconda che servono ad accendere i sentimenti interni.
Secondo, alla preghiera si può aggiungere la parola quasi per soddisfare il nostro debito, e cioè a far sì che l’uomo serva al Signore con tutto quello che da Dio ha ricevuto, e quindi non solo con lo spirito, ma anche col corpo. E questo si addice alla preghiera specialmente in quanto soddisfattoria.
Terzo, alla preghiera si può aggiungere la parola per la ridondanza dell’anima sul corpo sotto la violenza degli affetti” (Somma Teologica, II-II, 83, 12.)
Se si tratta di recitare le preghiere già formulate, come ad esempio il Rosario e la Via Crucis, è conveniente proferirle anche a voce, seppur non obbligatorio.
Diversamente si può tutto dall’interno del cuore e quella è preghiera mentale.
Anche la lettura della Parola di Dio è sufficiente farla con i propri occhi.
Per le risposte che si devono dare alle celebrazioni di preghiera comuni è necessario partecipare con tutto il corpo, e pertanto proferendo verbalmente e a voce quanto è prescritto.
La preghiera comunitaria si esprime infatti anche ad alta voce.

alacer shares this
4
Articoli.
Articoli religiosi variMore
Articoli.

Articoli religiosi vari