Leone XIV promuove il vescovo irlandese pro-omosessuale che vuole l'intercomunione con gli anglicani
Niall Coll è nato il 25 agosto 1963 a Letterkenny, nella Contea di Donegal, in Irlanda, come il maggiore di quattro figli.
Dopo l'ordinazione sacerdotale nel luglio 1988, ha studiato a Roma e ha conseguito il dottorato in Cristologia presso la Pontificia Università Gregoriana.
Attacco al patrimonio 'tridentino
Nell'ottobre 2022, Francesco lo ha nominato Vescovo di Ossory. Nella sua prima dichiarazione, ha detto:
"Il dominio del modello tridentino, durato quattro secoli e più, ha lasciato i cattolici quasi ovunque senza familiarità nel discernere e negoziare le possibilità di cambiamento nella vita della Chiesa.
Ma, confidando nel potere dello Spirito Santo, dobbiamo discernere e cambiare, in linea con l'enfasi di Papa Francesco sulla necessità della 'sinodalità'".
Sull'inclusione degli omosessuali impenitenti
Nel 'Pat Kenny Show' del 26 gennaio 2023, al Vescovo Coll è stato chiesto delle osservazioni positive di Francesco sull'omosessualità, e lui ha risposto che "accoglie con molto favore i chiarimenti": "I gay sono esseri umani e sono importanti per la vita della Chiesa".
Ha aggiunto che è "così importante per l'insegnamento di Papa Francesco" "includere tutti".
Omelia a una "Eucaristia" anglicana
Nel gennaio 2025, il Vescovo Coll ha tenuto un'omelia in occasione di un servizio anglicano non valido nella Cattedrale di St Canice, a Kilkenny, e l'ha definita in seguito un'esperienza di comunione spirituale molto commovente, secondo TheTablet.co.uk:
"Il fatto che anglicani e cattolici non siano ancora in grado di ricevere l'Eucaristia insieme è una questione di tristezza".
Impegno per la 'sinodalità'
Dopo la morte di Papa Francesco, Monsignor Coll lo ha descritto come un "pastore gentile, coraggioso e mite" in una dichiarazione, ringraziando Dio per "la grande guida che ha dato alla Chiesa".
In occasione di una riunione sinodale a Kilkenny il 18 ottobre, ha detto: "La nostra presenza qui oggi significa che ci sono voci in Irlanda in sintonia con la necessità di leggere i 'segni dei tempi' e ansiose di seguire la direzione di rinnovamento e riforma tracciata da Papa Francesco".
Traduzione AI