La mossa di Leone XIV: laicizzare il sacerdote Padre Lutesenza processo
Il caso di abusi in Perù che ha coinvolto il sacerdote Eleuterio Vásquez, noto come Padre Lute, ha preso una piega inaspettata. Papa Leone XIV gli ha concesso la laicizzazione, chiudendo di fatto il caso senza un processo canonico.
Il caso è incentrato sulle tre sorelle Quispe Díaz che accusano “Lute” di aver abusato sessualmente di loro quando erano bambine (tra i 9 e i 13 anni). Secondo quanto riportato, Lute ha riconosciuto gli atti come "peccati", ma sostiene che non costituiscono crimini perché non c'è stata penetrazione.
Notifica improvvisa
Oggi, InfoVaticana.com ha riferito che le sorelle sono state convocate di persona perché il chierico che si occupa del caso aveva delle notizie importanti per loro.
Aspettandosi una lettera da Papa Leone XIV - forse delle scuse e dei passi chiari verso la giustizia - hanno invece ricevuto un foglio piegato che le informava che Leone XIV aveva concesso a Lute la laicizzazione 'come grazia', chiudendo così il processo canonico.
A settembre,…More
Invece di preoccuparsi di non essere eletto, doveva e dovrebbe preoccuparsi per la sua anima. Ma fa ancora in tempo dimettendosi.
Infovaticana riferisce che Leone ha accolto la richiesta del sacerdote peruviano Eleuterio Vásquez, noto anche come “Lute”, di essere dispensato dal sacerdozio. Lute era stato accusato in precedenza di aver abusato di minori di sesso femminile. Monsignor Coronado-Arrascue mi ha informato durante un'intervista che, in qualità di vescovo di Chiclayo, Prevost non ha seguito le procedure corrette nel gestire le accuse contro Lute.