Chiese luogo d'incontro, di aggregazione sociale. Spazio alle comitive, che guardano l'arte, ma non s'interrogano su Dio. Dio c'è nella propria idea. Può essere il dio di Maometto, della Pachamama, un dio per tutti, dove tutti si sentono fratelli.
Lo si scomoda per dire che le cose vanno male e che risolva i nostri problemi, anche se si è ciechi da non distinguere il male dal bene, questo è il dio di tante guide nella Chiesa e ormai di molti credenti che ritengono che i sacramenti non servono o servono perché la chiesa sono i credenti e Dio è messo da parte. Invece non s'insegna loro che il male non è bene, che mancare alla S.Messa domenicale è peccato mortale, che la Chiesa è luogo sacro e non solo luogo per ammirare l'arte, ma per pregare. Andiamo incontro a due forme di chiesa quella falsa appena descritta. Quella vera che ha rispetto del luogo sacro, che crede in Gesù Cristo e non nei propri idoli, che vive e crede come insegnò Gesù Cristo agli apostoli, ai suoi santi, un piccolo resto, che ha già iniziato a farsi sentire con il buon apostolato, ma soprattutto con il buon esempio di vita coerente nei valori insegnati e trasmessi mediante la Parola di Dio.

Quando il cardinale Gambetti affermò che la Basilica di San Pietro sarebbe stata "non un museo ma più vicina ai fedeli" cosa intendeva? Vaticano. Gambetti: «La basilica di San Pietro? Non un museo. Più vicini ai fedeli»
Forse nel trascrivere le parole di Gambetti ne sono state invertite alcune di parole, in realtà quello che ha detto Gambetti è: "...La Basilica di San Pietro? Un museo. Non più vicina ai fedeli" perché al momento è questo...finché non verrà chiusa per rischio crolli, visto quello che sta accadendo...
Mi raccomando Bergoglio, non cacciarlo, non sia mai, tienitelo stretto, anzi dagli la nomina a vita!!! Per essere scelto ti ha mandato il curriculum!!!