La lobby omosessuale è più forte di Francesco

Francesco si è scusato per aver usato il termine italiano altamente dispregiativo "frociaggine" (dall'italiano "frocio" = "frocio") parlando del clero omosessuale durante un incontro ufficiale con i vescovi italiani il 20 maggio.

"Il Papa non ha mai avuto l'intenzione di offendere o di esprimersi in termini omofobici, e si scusa con coloro che si sono sentiti offesi dall'uso di un termine", ha lamentato l'ufficio stampa vaticano in una dichiarazione del 28 maggio. La dichiarazione aggiunge che secondo Francesco, la Chiesa ha spazio per "tutti, tutti", sostenendo che "nessuno è inutile, nessuno è superfluo, c'è spazio per tutti".

Tutti sanno come Francesco mette in pratica queste parole ipocrite: o sei come Francesco o sei fuori. Il Vaticano non "chiarisce" mai gli insulti di Francesco contro i cattolici e la fede cattolica.

Francesco ha usato "frociaggine" per opporsi alla proposta dei vescovi italiani di ammettere gli omosessuali nei seminari. Tuttavia, nonostante l'insulto, continuerà a promuovere la "frociaggine" nella Chiesa, anche nei seminari.

Immagine: © Mazur/cbcew.org.uk, CC BY-NC-ND, Traduzione AI

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