Santa Veronica Giuliani sul patire, il soffrire– il soffrire è tesoro che contiene in sé tutti gli altri tesori -
In questo mentre mi misi a considerare la preziosità del patire; andavo, colla mia mente, per il mondo tutto, per vedere se trovavo gioie simili a questa. Ma invano mi affaticavo; perché non vi è corona, né di papa, né di imperatore, né di re, né di monarca nessuno, a gioie così pregiate, che si possa paragonare alla gioia preziosa del puro patire.
O gioia preziosa! io ti vo’ tenere appresso di me. E nessuno mi stia a nominare più patire; ma si dica e si nomini sempre gioia. E, se per sorte venisse persona alcuna tribolata da un tale, le dia questa novità, che non vi è più il nome di patire, ma che le tribolazioni e i travagli si hanno da chiamare gusti e contenti, e si hanno da tenere cari, come gioie preziosissime. Così sia.
II patire è un tesoro che in sé serra tutti gli altri tesori; è un mare dal quale si fanno molti fiumi e rivi, per innaffiare tutti gli orti e i …
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