Condivido in pieno la descrizione che hai fatto, @Acchiappaladri, e invece dissento da tutti i commenti che parlano di don Alessandro come "eretico" (lui spiega, documenti alla mano, TUTTE le sue affermazioni, al contrario dei suoi detrattori) oppure con "ego da super eroe" e altre amenità. Non paragona se stesso a sant'Atanasio, ma PARAGONA LE ATTUALI ERESIE A QUELLE DEI TEMPI di sant'Atanasio, di san Pio V, del Concilio di Trento ecc, e dice che bisogna opporvisi fermamente, anche urlando, o dando la vita, come sant'Ermenegildo.
Cosa fa, don Alessandro? Organizza preghiere, messe, adorazioni, consacrazioni ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria ... io preferisco essere eretica in ginocchio, sgranando il rosario, piuttosto che pregare con chi affetta la porchetta in chiesa, dopo una notte di festini gay a base di cocaina, cosa volete che vi dica, ognuno è matto a modo suo.

Sottoscrivo tutto quello che hai detto, Acchiappaladri, ed aggiungo alla mia riflessione di ieri sul predetto accecamento dei tiepidi, che in un esorcismo Giuda dice che Gesù e Maria hanno fatto di tutto per salvargli l'anima, ma non hanno potuto impedirgli di diventare, assieme a Caino, il cuscino sopra cui siede Satana nel più profondo dell'inferno. Anche l'apostasia della Chiesa è stata predetta, e non credo ci fosse modo di impedirla, o di risolverla così velocemente come il nostro cuore sanguinante vorrebbe sentirsi annunciare. Resta solo da onorare il disegno di Dio e fare quel che ci è possibile al momento presente per restare cattolici e continuare a difendere i veri tesori della Chiesa, che non sono le opere d'arte o i conti dello IOR, ma è il deposito della fede, il Corpo stesso del Signore che Egli ci ha lasciato nei Sacramenti, e la sua stessa Madre che ci protegge nel suo Cuore Immacolato e ci guida con la catena dolce del Rosario.