La Salette & San Domenico Savio: “L’Inghilterra si convertirà”… E sarà l’inizio del Trionfo del Cuore Immacolato di Maria

@Acchiappaladri : ' sicuramente un rientro di cristiani ( anglicani soprattutto ,che stanno scomparendo ,e in minor misura i calvinisti e gli altri piccoli gruppi 'cristiani' ) nella Chiesa Cattolica ,e' possibile . Tuttavia ,attenendosi ai testi di Massimo e S. Domenico Savio ,si parla di 'un grande Paese del Nord ' che ritornera' cattolico . Il nodo centrale del discorso e' : ci si riferisce alla ricompattazione dei cristiani nella Chiesa Cattolica per una percentuale della popolazione che potrebbe realisticamente ,o forse ottimisticamente ,raggiungere il 5 o 10% ,mentre la restante sara' atea e/o islamica , o seguendo un'interpretazione piu' letterale del testo ,ridiventera' cattolica l'intera nazione britannica ? A prima vista Massimimo e S. Domenico sembravano intendere ,a mio avviso ,la seconda . Bisognera' certo comprendere il senso che avra' inteso Dio : nel breve e medio termine ,ci potrebbe essere un Resto ,forse relativamente significativo ,ma in uno stato generale di secolarizzazione o di dhimmitudine ,se non di persecuzione .A lungo termine ,forse anche grazie ad un intervento Divino ,si realizzera',si spera, qualcosa di grande . Il fattore tempo inteso da Dio potrebbe indicare valori molto differenti .

@Sam Gamgee @Tempi di Maria Certo: per le circostanze socio-politiche dell'oggi sembra impossibile che la predizione del veggente Massimino possa realizzarsi.

Però sappiamo che, in più della difficoltà di sapere se quella predizione era stata donata condizionata oppure no, della difficoltà di sapere dove finisce l'esatta relazione di quanto ispirato dalla Madonna e dove comincia l'interpretazione - in perfetta buona fede - del veggente che ad esempio potrebbe aver dato uno scontato significato reale a tempi in realtà simbolici, esiste sempre la possibilità che la nostra istintiva, scontata interpretazione della rivelazione privata si riveli a posteriori sbagliata perché invece il significato vero era più profondo e inatteso.

Tanto per azzardare un esempio di interpretazione alternativa (prendendo spunto da quello il brillante e devoto filosofo Soloviev scrisse nel suo "Il racconto dell'Anticristo") della predetta conversione dell'Inghilterra, potrebbe essere che, proseguendo la scristianizzazione (accompagnata all'islamizzazione) dell'Inghilterra i quattro gatti di battezzati cristiani saranno tutti cattolici (con la SCOMPARSA della "chiesa anglicana" come comunità ecclesiale animata da sincera, anche se imperfetta, fede in Gesù Cristo vero Dio e Vero Uomo ecc.)... e tutti perseguitati.

@Diodoro : 'Anglicanorum Coetus ' fu una valida idea , una ventata di aria buona ( ex. Fr. Hunwicke ) in alcuni casi cattiva ,ma solo per noi , non molto per l' Inghilterra e gli U.S.A. ,dato l'apporto o la perdita numericamente limitati . Un discreto successo ,una offerta concepita ,penso ,bene , in base per quanto ne so al 'reditus' e non fondata sul 'dialogo '. Mi sembra ,ne approfitto qui , che Lei mi abbia chiesto qualcosa sull' 'anima russa '. Essendo la questione estremamente complessa e dibattuta tra gli stessi russi ,e dato che sto seguendo i dati elettorali per il P.d.F. , credo che Le rispondero' ,se riesco ,domani.

@Diodoro "Anglicanorum Coetus" e la visita apostolica l'anno successivo in Gran Bretagna (visita che si preannunciava molto problematica, mal organizzata e con denunce penali al papa con richiesta di suo arresto ... e invece fu un successo pastorale) sono fra i capolavori papali di Benedetto XVI! Furono una saggia combinazione di diplomazia, realismo, rigore dottrinale e misericordia.
E infatti anche per questi due successi il Nemico presto gliela ha fatta pagare a Benedetto XVI.

E il Nemico gliela ha fatta pagare anche a quei buoni cristiani prima anglicani (laici-laici, laici pseudo-sacerdoti, laici pseudo-vescovi) che superando le enormi difficoltà (sopratutto per gli inglesi) anche psicologiche, legali, materiali del "tradimento" (così è tradizionalmente visto dalla maggioranza inglese, anche se non più cristiana) di uscire dalla "chiesa" anglicana che avevano capito non essere la Chiesa di N.S. Gesù ... si sono ritrovati nella chiesa di Papa Francesco: uno scherzo satanico!
Non vorrei che qualcuno di loro stesse pensando di essere caduto dalla padella sulla brace ;-)

@Tempi di Maria amico mio, che bel regalo mi ha fatto!
una citazione dal libro (forse il suo ultimo, scritto quando era quasi centenario!) del (per me almeno) provvidenziale mons. Antonio Galli che fu il mio parroco negli anni della mia formazione. Un bravo parroco, molto devoto alla Madonna e un grande studioso, anche di apparizioni snobbate da molti nelle gerarchie ecclesiastiche.
Non sono ancora riuscito a comprare quel libro: ci riproverò.

@Sam Gamgee "Anglicanorum Coetus" di Benedetto XVI, 2009, è stata una ventata di aria pura... anche perché non diceva alla parte realistica degli Anglicani "Diventate dei buoni Anglicani", bensì "Siamo felici di vedervi entrare nella Chiesa come Cattolici; vi garantiamo che non intendiamo ignorare la vostra mentalità e tradizione "anglo". Queste sono le modalità previste...".

Certamente, come in Olanda e nella stessa Germania, l'atmosfera cristiana e il culto residuo in Inghilterra -ancora vivi nell'immediato Dopoguerra- sono saltati. Le centrali massoniche, là insediate, sono passate alla "vendemmia": "Non più ossequio formale alla Croce di Cristo e devozione popolare: divorzio, aborto, eutanasia per tutti". Eravamo al (funesto) momento della rivoluzione del '68.

Un aiuto a comprendere il "cambio di paradigma" può essere l'accostamento fra la bella canzone "Yesterday", di McCartney (1965, forse ispirata dalla morte della giovane madre) e la satanica "Imagine" di Lennon non più Beatle, decollato o in fase di decollo verso la Grande Mela.