Questo personaggio parla completamente a vanvera. Mons. Viganò, come lui stesso ha ammesso, ha preso consapevolezza, con riflessione e con dolore, solo nei recenti anni della gravità in cui la Chiesa si ritrova e ha ricercato onestamente le cause prime che hanno portato a questo sfacelo (come molti di noi d'altronde), riscoprendo di conseguenza l'amore per la vera tradizione Cattolica.
Inoltre, fino a prova contraria, a Mons. Viganò non è stato tolto nessun titolo, né tantomeno c'è stato un annuncio ufficiale da parte sua. Quindi questo personaggio è tenuto a portar rispetto a a riconoscerlo come Monsignore e Arcivescovo, visto che fa tanto il precisino.

Bergoglio cavalca tutto ciò che gli può dare consenso e dominio. Ha capito che farsi vedere amico di Medjugorje è occasione che gli garantisce un certo potere e simpatia su quella frangia cattolica che è comunque in gran parte di estrazione conservatrice. Il problema è che quella parte cattolica, pur di salvare capra e cavoli, scende miseramente a compromessi, fino all'ignavia più profonda, a discapito della fede autentica.

Io sono stato sempre diffidente sulla natura divina dei messaggi della Piccarreta. A ragion della mia diffidenza ho avuto una conferma quando tempo in una chat whatsapp di conoscenti credenti apparve questo messaggio dai toni apocalittici:

(2) “Figlia mia, era proprio questa la fiumana che ti dicevo, e la fiumana continuerà a correre, a correre, gli stranieri continueranno ad invadere l’Italia, troppo se l’hanno meritato. Io avevo scelto l’Italia per una seconda Gerusalemme; essa per contraccambio ha disconosciuto le mie leggi, mi ha rinnegato i diritti che mi si dovevano; ah! posso dire che non più da uomo si riportava, ma da bestia, e sotto il pesante flagello della guerra neppure sono stato riconosciuto, e voleva andare avanti da mio nemico. Giustamente si è meritata la sconfitta, e la continuerò ad umiliare fino alla polvere”.

(3) Ed io interrompendolo: “Gesù, che dici? Povera patria mia, come sarai lacerata! Gesù, pietà, arresta la corrente dello straniero”.

(4) E Gesù: “Figlia mia, con mio dolore devo permettere che lo straniero avanzi. Tu perché non vuoi bene alle anime come Me, ne vorresti la vittoria, ma se l’Italia vincerà, sarà una rovina per le anime, la loro superbia giungerebbe a tanto, da rovinare quel poco d’avanzo di bene che c’è nella nazione; si sarebbero additato ai popoli come nazione che sa fare senza Dio. Ah! figlia mia, i flagelli continueranno, i paesi saranno devastati, li spoglierò di tutto, il povero e il ricco saranno una sola cosa. Non hanno voluto conoscere le mie leggi, della terra si avevano fatto un dio per ciascuno, ed Io, col spogliarli, farò riconoscere che cosa è la terra; col fuoco purificherò la terra, ché è tanta la puzza che esala, che non posso tollerarla; molti resteranno sepolti nel fuoco, e così rinsavirò la terra. E’ necessario, lo richiede la salvezza delle anime, te l’avevo detto tanto tempo prima di questi flagelli, il tempo è giunto, ma non del tutto ancora, altri mali verranno, rinsavirò la terra, rinsavirò la terra”.

Da notare, questo messaggio è datato 2 novembre 1917.

Guarda caso proprio durante la devastante disfatta di Caporetto dove tutta Italia tremava. Siamo in momenti della nostra storia drammatici e di forte preoccupazione. Momenti in cui si pensava davvero al peggio: l'invasione e la perdita del nord Italia. Il messaggio della Piccarreta, dai toni apocalittici, sembra infatti incalzare perfettamente le paure e l'emotività del momento. Parla di distruzione imminente e sconfitta. Ma invece, grazie a Dio sappiamo che appena poco tempo dopo: "il Piave mormorò: "Non passa lo straniero".

@Uni Versum credo che tu stia correndo troppo e cadi in presunzione. Calmati e ragiona. È mio pensiero personale (e ben credo anche di Mons. Viganò) che Bergoglio non sia papa, ma questo è un pensiero privato di un miserabile fedele della Chiesa Cattolica. Sono convinto che questo mio pensiero, che credo certo con gli occhi della fede, un giorno verrà CONFERMATO e UFFICIALIZZATO da un autorità competente della Chiesa (es. futuro Papa, gruppo di cardinali). Ci vuole tanto a capire che non esiste per ora autorità che può, con tutte le buone ragioni e prove, destituire Bergoglio?

A me è capitato che un prete mi consigliasse la psicoterapia in confessionale. La cosa mi aveva lasciato perplesso, visto poi che lui parlava di valutare questo importante "investimento danaroso" per il mio futuro benessere.
Un sacerdote, che dovrebbe essere uomo di preghiera e scienza spirituale, dovrebbe aver parole ispirate per la cura delle anime e per dei giusti consigli. Perché demandare ad altri?