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Perché il caso del presunto stupro in Sardegna non tocca solo Grillo ma tutta la classe politica

del Guelfo Rosa Non sapevo bene come scrivere queste poche righe, il rischio di sembrare bacchettone e inopportuno è sempre in agguato, il moralismo da operetta è un rischio costante che negli ultimi …Altro
del Guelfo Rosa
Non sapevo bene come scrivere queste poche righe, il rischio di sembrare bacchettone e inopportuno è sempre in agguato, il moralismo da operetta è un rischio costante che negli ultimi decenni ha fatto sbadigliare troppi e fuggire altrettanti.
Quindi no, provo ad andare al nocciolo: sulla vicenda del presunto stupro in Sardegna non ve la caverete buttando sulla graticola solo Grillo e suo figlio.
Poco mi interessa la speculazione politica sulle tempistiche del processo, sulle ipotesi di rottamazione giudiziaria di un partito ormai inutile, su un cambio di assetti, sulla vittima difesa dall’ex ministro leghista Bongiorno e chi più ne ha più ne metta.
Meno ancora mi interessa il “culto delle carte” giudiziarie, l’attesa degli atti, il gossip sull’orientamento della procura, insomma il giustizialismo fattoquotidianista mi pareva inutile ieri contro Perluscone immaginiamoci oggi, in nuova salsa, contro Grillo. Mi sembra, fin qui, tutto piuttosto modesto.
Già più interessante …Altro
vincenzo angelo
Vero,ma senza dimenticare che siamo su un piano inclinato,come scritto,da oltre mezzo secolo.Qualunque sia il punto del percorso,piu' a monte o piu' a valle,la contraddizione e incoerenza di fondo e'la stessa,e sta nella natura umana che non si apre abbastanza alla Grazia soprannaturale.Un detto afferma:"La prima generazione costruisce,la seconda mantiene e la terza disperde".Siamo terza generazione …Altro
Vero,ma senza dimenticare che siamo su un piano inclinato,come scritto,da oltre mezzo secolo.Qualunque sia il punto del percorso,piu' a monte o piu' a valle,la contraddizione e incoerenza di fondo e'la stessa,e sta nella natura umana che non si apre abbastanza alla Grazia soprannaturale.Un detto afferma:"La prima generazione costruisce,la seconda mantiene e la terza disperde".Siamo terza generazione,ma se lo vogliamo possiamo sentirci almeno pari alla prima.Dobbiamo volerlo come compito,come vocazione.Il resto lo fara' Dio insieme a noi.
warrengrubert
Penoso è la parola giusta che descrive la società odierna.