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Parroco di Stromboli: "Era come essere all'inferno"

Il vulcano sull'isola di Stromboli ha eruttato molto violentemente il 3 luglio. Due enormi esplosioni sono avvenute intorno alle 17. Stromboli è in eruzione quasi ininterrotta da 2'000 anni.

Un turista italiano è stato ucciso dai detriti scagliati in aria, un brasiliano ferito.

Il parroco di Stromboli, don Giovanni Longo, ha detto ad AgenSir.it (3 luglio): “Era come essere all'inferno, con una pioggia di fuoco che cadeva dal cielo".

Molte persone si sono rifugiate nella chiesa locale [quando c'è un pericolo, non ci sono atei].

#newsQcrecwxyjn

02:21
ricgiu
✍️ In Italia deve scapparci il morto.
alda luisa corsini
Domanda: ma i sensori e gli apparati per monitorare eventuali scosse premonitrici non sono stati allestiti? Dobbiamo perdere vite umane per organizzarci in tal senso?