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Anno 2012: Preghiera per la Vita davanti all'Ospedale Sant'Anna di Torino. “ Son morto che ero bambino/ son morto con altri cento/ passato per un camino/ e ora sono nel vento. Questo è un appello …Altro
Anno 2012: Preghiera per la Vita davanti all'Ospedale Sant'Anna di Torino.
“ Son morto che ero bambino/ son morto con altri cento/ passato per un camino/ e ora sono nel vento. Questo è un appello scritto sotto forma di lettera indirizzata a tutti i responsabili sanitari e non dell’Ospedale Sant’Anna di Torino affinché si cessi di uccidere bambini con gli interventi di aborto. Noi volontari dei movimenti per la vita chiamiamo gli ospedali e le cliniche dove si eseguono gli aborti “le fabbriche degli angeli”, perché tutti i bambini uccisi con questi interventi sono angioletti che pregano per i loro genitori, per chi li ha uccisi e per tutti noi che con il nostro egoismo e la nostra indifferenza non abbiamo saputo accettare la sfida della vita. Ricordo a tutte queste persone che la gravidanza non è una malattia da curare, bensì una risorsa e un bene in se’ e per l’intera collettività. Dovrebbero quindi spiegare perché i soldi dei contribuenti debbano servire non per curare una malattia, ma …Altro
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Giosuè
Bravo Giorgio, continua a pubblicare queste belle testimonianze. So che vi sono in Italia diverse iniziative, anche se non appartengono al movimento della vita. Se riusciste a realizzare una piattaforma internet comune nella quale realizzate di andare a testimoniare davanti ai vari Ospedali d'Italia, scrivendo orario e giorno. Così programmati ci si passa parola e se quel giorno non si lavora, si …Altro
Bravo Giorgio, continua a pubblicare queste belle testimonianze. So che vi sono in Italia diverse iniziative, anche se non appartengono al movimento della vita. Se riusciste a realizzare una piattaforma internet comune nella quale realizzate di andare a testimoniare davanti ai vari Ospedali d'Italia, scrivendo orario e giorno. Così programmati ci si passa parola e se quel giorno non si lavora, si potrebbe andare a dare la testimonianza ed essere in di più.
Brigate Rozze
questi sono quelli che qualcuno definiva inespressivi