La Chiesa metodista nel Regno Unito ha pubblicato una guida sul "linguaggio inclusivo" , consigliando ai seguaci di astenersi dall'usare termini come "marito", "moglie", "fratello" e "sorella", argomentando che alcune persone potrebbero trovarli "offensivi". ”.
Il Christian Post riferisce che la guida elenca ampie categorie di persone con le quali ai metodisti si consiglia di utilizzare un linguaggio “sensibile e inclusivo” quando si rivolgono alle minoranze che sono state “emarginate e/o demonizzate dalla cultura comune”.
La guida rileva che «Come cristiani, dobbiamo avere il coraggio di conversazioni che a volte possono essere difficili, riconoscere che a volte escludiamo le persone, ascoltare con umiltà, pentirci di qualsiasi linguaggio offensivo e fare attenzione al modo in cui ascoltiamo e ciò che diciamo o scriviamo, nello Spirito di Cristo”.
E continua: “C'è una varietà infinita nel modo in cui la creazione di Dio si esprime nella vita umana. Vale la pena tenerlo presente mentre parliamo e scriviamo. Termini come “marito” e “moglie” possono sembrare inoffensivi, ma fanno supposizioni su una vita familiare o personale che non sono la realtà per molte persone”.
Aggiunge che “Le parole 'genitore', 'partner' e 'figlio' sono un buon punto di partenza. Il termine "badante" è anche un modo neutro ma comprensibile per riferirsi alla persona che si prende cura di un bambino, che può essere o meno il suo genitore."
Non 'madre' o 'padre' quindi.
La guida alla neolingua metodista chiarisce inoltre che "un linguaggio come 'fratelli e sorelle', pur essendo inteso come inclusivo e amichevole, non tiene conto dei nostri amici non binari".
Si afferma inoltre che "l'uso dei pronomi scelti da una persona è utile in quanto onora la sua identità".
La guida incoraggia inoltre le congregazioni a “condividere i propri pronomi nelle conversazioni”, prima di indirizzarli ai gruppi di attivisti LGBTQ+ di sinistra radicale, tra cui Stonewall e GLAAD, nonché all’attivista trans di TikTok Jeffrey Marsh, che è stato recentemente accusato di adescamento sessuale di bambini.
Padre Calvin Robinson, religioso cattolico antico britannico e commentatore conservatore, ha criticato la Chiesa metodista per la guida, sottolineando: “Questo non è cristianesimo. Si tratta di teorie critiche: "distruggere l'eteronormatività". Non basta più riconoscere stili di vita disordinati. Tutto ciò che è normativo e ordinato deve essere demolito per paura di arrecare offesa”.
“Teorie critiche è neomarxismo”, ha continuato, aggiungendo “È un’ideologia comunista, antitetica alla fede cristiana. Non è possibile essere comunisti *e* cristiani. Bisogna fare una scelta. Abbracciate le vie di questa ideologia trendy ma tossica, oppure abbracciate l’ordine di Dio”.
Mentre la Chiesa metodista è di denominazione protestante, anche la Chiesa cattolica d'Inghilterra è diventata così infestata dal wakery al punto che ha considerato di eliminare la frase "Padre nostro" dall'inizio della preghiera del Signore e di istruire il clero ad astenersi dall'usare pronomi maschili quando si parla di Dio.
Nel luglio dello scorso anno, la Chiesa d’Inghilterra si è rifiutata di definire cosa fosse una donna, dicendo che non ne avevano alcuna definizione nei loro libri, nonostante fosse ancora apparentemente contraria al matrimonio tra persone dello stesso sesso.
La Chiesa ha persino nominato un arcidiacono transgender, e coloro che esprimono disaccordo con tali mosse vengono evitati e puniti.
Nel 2021, il CofE ha anche annunciato che avrebbe introdotto quote per il clero nero ed etnico per aprire la strada alla "formazione contro il razzismo" nella Chiesa, nonché per "contestualizzare le statue della chiesa che potrebbero causare offesa".
All’inizio di quest’anno il CofE ha anche istituito un fondo di 100 milioni di sterline per “affrontare i torti passati della schiavitù”, anche se alcuni edifici ecclesiastici stanno letteralmente cadendo a pezzi.
