Sarò pure un ignorante, ma questo articolo non lo capisco, e non lo voglio capire. Mi sembra un arrampicata sugli specchi, un cumulo di sofismi per non contrastare il potere e voltare la faccia alla verità.
Proviamo a cambiare soggetto, e mettiamo al posto dell'embrione un internato di un campo di concentramento. È lecito farsi un vaccino frutto di sperimentazioni e torture fino alla morte di quell'internato? Aveva ragione il dott. Mengele il quale non badava a nessun principio morale in nome della scienza?
Si può produrre un vaccino senza utilizzare embrioni? Certo che Sì! Perché non lo si fa?
È veramente necessario il vaccino anti influenza covid? Certo che No! Perché non lo si vuole curare con la normale profilassi?
L'olio dell'empio non profumi il mio capo!
Per cui secondo me non è lecito trarre un "vantaggio" da questa scienza che nega i diritti di Dio e dell'uomo, ammesso e non concesso che questo vaccino porti vantaggi.
La vita è sacra, e Dio si è fatto embrione! E ci dice quello che fate al più piccolo dei miei fratelli lo fate a me. Stiamo cosificando la vita per far guadagnare dei multimilionari. Col cavolo che mi vaccino! Preferisco morire di covid.

Aldo Maria Valli ha pubblicato il testo di un Cardinale e quattro Vescovi che affermano, invece, la grave illecità morale di utilizzare un tale genere di vaccino.

Ecco il link proposto anche dal canale @Tempi di Maria:

aldomariavalli.it/…rivate-da-feti-umani-abortiti/

Io sono d'accordo con loro e non con questo testo di Corrispondenza Romana che pare filtrare un'inezia e ingoiare un cammello.

Tutte le persone, rigorosamente Cattoliche, a cui ho posto il quesito, si sono dimostrate a dir poco schifate alla sola idea di iniettarsi un vaccino derivato da bimbi sani artificialmente abortiti.

Il sensus fidei ha ancora un grande valore... fino a prova contraria.

Il problema è più semplice di quello che i sofisti o gli intellettuali si arrovellano. É prassi che i vaccini provengono da cellule di feti abortiti, tra l'altro volontariamente e così ci specula tantissimo l'azienda farmaceutica che li produce. E inoltre, riceve sicuramente un bel compenso la madre scellerata che si presta all'omicidio del figlio per la formazione del vaccino.
La persona che viene a sapere che i vaccini vengono costruiti con questo metodo, maledetto sicuramente da Dio, deve confidare nel buon Dio nel preservarla dalla malattia e non deve ascoltare più i medici e politici i quali concorrono come complici in questo omicidio. Non sono minimamente giustificati i politici, i medici e ora i pastori cattivi ai vertici della Chiesa, in questo patto abominevole contro la salute fisica, morale e spirituale degli uomini. Vi sono implicazioni morali, spirituali, giuridiche concernenti la salute della persona, alle quali ogni persona è chiamata a rispondere e a scegliere. Lo Stato con i suoi rappresentanti non possono assolutamente obbligare i cittadini a vaccinarsi. Se lo farà saremmo arrivati alla dittatura, che nulla ha da invidiare a quella nazista e sovietica.