@CristianoD.O.C Utile la (amara) puntualizzazione circostanziata: siamo talmente in "crisi di astinenza" ;-) da papato (quello ... D.O.C. ;-) ) che appena il Putativo dice qualche cosa di cattolico che istintivamente dentro di noi (diciamo QUASI tutti noi perché magari qualcuno è così bravo da aver già represso quell'istinto) ci entusiasmiamo, esultiamo e tendiamo a dimenticare tutte le altre cose anticattoliche che ha detto e che mai ha smentito.
Nel caso specifico abbiamo poi a che fare con una colossale incoerenza, spudorata autocontraddizione fra la condanna dell'aborto e la santificazione dei propagandisti (e praticanti) dell'aborto.

Ovviamente questo che è una penosa, vergognosa illogicità per chi ancora ragiona secondo il principio di non contraddizione e cerca, pur soggetto alle debolezze umane, di comportarsi razionalmente secondo la Verità (o anche semplicemente secondo una verità dimostrata una volta per tutte secondo logica).

Ma per chi si comporta secondo opportunità politica, specie se ispirato da ideologia modernista, irrazionale di derivazione luterana, non è un problema a dire misericordiosamente a un cattolico qualcosa di cattolico e dire misericordiosamente a un radicale qualcosa che faccia secondo la ragione a pugni con l'affermazione precedente: questi dice quello che al momento gli conviene (secondo i suoi arbitrari fini) dire. Domani dirà una cosa diversa se gli converrà.

@Figli di Maria Comprendo la ragione del suo sfogo ma dopo cinque anni e mezzo quel "tutti" ancora non è vero. Anzi direi, in base a quanto vediamo e leggiamo, che ad oggi ciò è evidente solamente a una minoranza piccina piccina di battezzati cattolici.

@Antonietta Capone comprendo il senso della sua affermazione. Volendo fare un'analisi logica di quella affermazione potremmo dire che di per sé (come una qualunque affermazione coerente alla Dottrina) è NECESSARIA all' "agire da papa" ma NON è SUFFICIENTE :-)

@Acchiappaladri
Lei ha ragione ma è anche vero che già in un'altra occasione aveva paragonato gli "abortisti" ai nazisti. Diciamo che ha usato parole molto forti fregandosene bellamente del mondo e della Bonino...questo per me è agire da Papa. Anche noi gente comune abbiamo il dovere di dire le stesse cose ma su di noi non scriveranno niente su Repubblica. Comunque preghiamo che magari ci sorprenderà su tutta la linea. Il Signore fa miracoli come vuole....

@Antonietta Capone :-) sono anch'io contento che Francesco abbia così ben parlato contro l'aborto (e vorrei che continuasse così con insegnamenti conformi alla Dottrina e continuo a ricordalo nelle mie preghiere perché si corregga in quanto di non cattolico ha invece fatto).
Osservo che però che dire che ha fatto ciò "... come solo un vero Papa potrebbe fare " è, mi perdoni, un'esagerazione.
Ha fatto giusto il "minimo sindacale" che ogni cattolico (vescovo, prete, suora, laico) che ha occasione di parlare in pubblico dovrebbe fare.
Insomma, Francesco mica ha fatto il suo pronunciamento antiabortivo in una forma solenne tipica del papato: mica ha scritto la "Humanae Vitae 2" :-)
Un bravo pastore evangelico pro-life potrebbe aver detto qualche cosa di simile a quanto ora dichiarato da Francesco.

Essere contrari all'omicidio abortivo è un dovere di tutti gli uomini, anche atei, che riconoscono che un feto è già un essere umano titolare del diritto di non essere ucciso da altri uomini.

@Mi cha el continuando con buone preghiere di sicuro non sbagliamo ;-) :-)

@terranovas grazie per aver riproposto qui, in evidenza, la sua ricerca esplicitando la sua opinione sul fatto.

Mi fa piacere aver conferma di aver intuito bene la sua posizione già dal suo primo commento.
Concordo con lei sul ruolo dei ragazzetti presentatori del dono.
Non concordo con lei per l'ottimismo sulla interpretazione del significato di quell'oggetto (precisando ancora una volta che non abbiamo alcuna prova che sia stato Francesco a commissionarlo così o comunque ad approvarlo preventivamente).
E' un dato di fatto che (al di là del giudizio estetico) quell'oggetto ha parecchie caratteristiche dei bastoni magici così come descritti da qualche autore che si dice esperto dell'argomento (fino a prova contraria io, non sapendo di stregoneria, prendo per credibili quelle informazioni).
Saremmo in uno di quei casi dove un oggetto che ci viene presentato come una lumaca:
- ha la forma di uno scorpione,
- ha materiali come uno scorpione,
- punge come uno scorpione,
e allora viene il forte sospetto che si tratti proprio di uno scorpione che qualcuno chissà perché presenta con un altro nome.

Ovviamente sarei lieto che il suo ottimismo fosse ben fondato e che il caso non fosse altro che una coincidenza molto insolita.

Personalmente non considero certo questo caso di sospetto forcone satanico il principale problema della cronaca bergogliana di questi ultimi giorni: ci sono problemi purtroppo certi.
Il (nuovo) disastro è il blasfemo (ma molto soft, molto piacione, molto dontoninobelliano come osservato da alcuni) intervento demolitorio di Francesco sulla Beata Vergine Maria, capolavoro della Creazione, seconda in perfezione solo alla SS. Trinità, Colei che la Valtorta ha contemplato immersa fino alle anche nella SS. Trinità.
Se qualcuno potesse ben spiegarmi come un Vicario di Cristo sano di mente possa parlare della Gran Madre di Cristo così come ho visto riferito negli articoli
Guarda la coincidenza: sembra proprio come da manuale orwelliano di bollitura delle rane, demolizione accompagnata dal pronunciamento cattolico contro l'aborto.

@terranovas

@padrepasquale
@alda luisa corsini

Non fatevi illusioni: Bergoglio è uso a dire tutto ed il contrario di tutto:
Emma Bonino che Bergoglio definisce "Grande dell'Italia di oggi"
Non dimentichiamo, inoltre che ha insignito della più alta onorificenza vaticana la signora Ploumen
Stilum curiae: "PLOUMEN, LEADER ABORTISTA OLANDESE, PREMIATA CON LA MEDAGLIA DI SAN GREGORIO MAGNO DALLA SANTA SEDE."