Anonimi della Croce: "Bergoglio elogia il sessantotto"

Bergoglio elogia il Sessantotto: che amara sconfitta per i cattolici!” Di Finan Di Lindisfarne Praga 1968: Jan Palach si suicida dandosi fuoco per protesta contro gli invasori comunisti ! Si doveva …Altro
Bergoglio elogia il Sessantotto: che amara sconfitta per i cattolici!” Di Finan Di Lindisfarne
Praga 1968: Jan Palach si suicida dandosi fuoco per protesta contro gli invasori comunisti !
Si doveva arrivare anche all'apologia del Sessantotto da parte di Bergoglio!

Era un ingrediente che mancava all'appello, effettivamente, e che ci aiuta ad identificare sempre più chiaramente l'essenza del neo-vangelo, della neo-evangelizzazione e della neo-chiesa.
Il Sessantotto è diventato secondo il Pontefice un albero che ha dato ottimi frutti. Prima di questo encomiabile movimento culturale, a quanto pare, la Chiesa e il mondo hanno sempre vissuto nell'oscurità e nella mancanza dei “diritti”.
Non serve spendere ulteriori parole, oltre a quelle già espresse dal Sommo Pontefice.
Se è assodato -per chi ha discernimento- che il Sessantotto è stata la matrice della devastazione culturale e del profondo anti-cristianesimo che sta prendendo piede (anzi, sta conquistando gli ultimi avamposti), Bergoglio …Altro
quisut
Non sembra un elogio.
Occorre tuttavia constatare che, nel corso degli anni, soprattutto in seguito ai sommovimenti sociali del Sessantotto, l’interpretazione di alcuni diritti è andata progressivamente modificandosi, così da includere una molteplicità di nuovi diritti non di rado in contrapposizione tra loro. Ciò non ha sempre favorito la promozione di rapporti amichevoli tra le Nazioni, poiché …Altro
Non sembra un elogio.
Occorre tuttavia constatare che, nel corso degli anni, soprattutto in seguito ai sommovimenti sociali del Sessantotto, l’interpretazione di alcuni diritti è andata progressivamente modificandosi, così da includere una molteplicità di nuovi diritti non di rado in contrapposizione tra loro. Ciò non ha sempre favorito la promozione di rapporti amichevoli tra le Nazioni, poiché si sono affermate nozioni controverse dei diritti umani che contrastano con la cultura di molti Paesi"
Landrini
Non mi pare che abbia elogiato il 68. Siamo onesti per favore.
Giuseppe Di Tullio
Definirlo "Il falso profeta"di cui parla San Giovanni nell'Apocalisse e' un complimento..
Sam Gamgee
E' comprensibile ,Bergoglio deve lodare tutto cio' che ha devastato la Chiesa ,questa gli mancava ancora. Adesso ,come canonizzazioni , puo' mettere in pista Marx ,Engels , Nietzsche, un domani forse Castro e Che Guevara . Ma l'obiettivo piu' diretto potrebbe essere sbarazzarsi finalmente della ' Humanae Vitae ' e completare la luteranizzazione del' Novissimus Ordo '.