Francesco ha tempo per un'altra propagandista omosessuale

Cari lettori, purtroppo l'esaltazione (non la sola accettazione) dell'omosessualità nasce perché si è smarrita l'autentica spiritualità evangelica, quella che Cristo ha lasciato alla sua Chiesa. L'uomo non è solo mente e corpo ma anche spirito il che significa che nella sua realtà più interna che sopravvive al suo corpo è unito, in quanto battezzato, a Cristo. Quest'unione non è immediatamente evidente ma emerge sempre meglio contrastando le passioni che oscurano l'animo e, particolarmente, la passione sessuale che offusca o acceca lo sguardo spirituale. Perdere questo, significa esaltare ciò che rimane nell'uomo (la mente e i sensi) facendo di essi l'UNICA realtà umana. Questo significa confidare nella carne che, come dice san Paolo, porta alla morte spirituale. L'esaltazione dell'omosessualità indica la drammatica perdita dell'orizzonte soprannaturale rivelato da Cristo e il sovvertimento della Chiesa in antiChiesa.