Mons. Vigano : Giovanni Paolo II ha chiesto perdono praticamente quasi a tutti. Mancava in effetti la Massoneria.
«Abbiamo scoperto il vero scopo della riunione di Delpini e soci con i massoni. La Chiesa deve chiedere scusa. Alla Massoneria! Siamo oltre l'inverosimile e oltre ogni più fervida fantasia suicida. La pantomima ignominiosa delle scuse è iniziata con i piagnistei di Giovanni Paolo II, che ha chiesto perdono praticamente quasi a tutti. Mancava in effetti la Massoneria. Come detto ieri, le scuse alla Massoneria sono l'anticamera di quelle a satana. Oggi hanno detto che è ancora presto, ma intanto fanno l'"esame di coscienza", come se questi infami avessero una coscienza. Ma è chiaro che questo clero è anchilosato nel solito schema ormai pluridecennale: si inizia gettando l'idea in attesa che sedimenti, per poi compiere l'atto. Le richieste di perdono sono l'altra faccia della medaglia dell'ecumenismo. E hanno lo stesso fine ultimo. Questo branco di apostati senza fede, senza onore, senza dignità, ha come unico scopo portare a compimento il più presto possibile la Rivoluzione modernista. Che consiste nella dissoluzione spirituale, morale e fisica della Chiesa. Con l'appoggio immancabile dei santopadristi di professione, ovvero conservatori e moderati. Sicuramente già pronti alla rivalutazione "responsabile e seria" della Massoneria. (MV)
twitter.com/CarloMVigano/status/1759715610680824100
twitter.com/CarloMVigano/status/1759715610680824100