Il Segreto di Fatima e il Papato – le incredibili dichiarazioni di padre Malachi Martin: cosa sapeva …

Padre Malachi Martin, un ex gesuita rimasto fedele a Sant’Ignazio di Loyola, che ebbe il privilegio di conoscere (integralmente) la terza parte del Segreto di Fatima, nei suoi libri raccontò tutto (o …Altro
Padre Malachi Martin, un ex gesuita rimasto fedele a Sant’Ignazio di Loyola, che ebbe il privilegio di conoscere (integralmente) la terza parte del Segreto di Fatima, nei suoi libri raccontò tutto (o quasi) quello che sta accadendo nella Chiesa in questi ultimi anni. Leggere per credere...
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Solo pochissimi anni fa sarebbe stato non solo poco probabile, ma pure poco possibile pensare alla rinuncia di un Papa al munus petrino; nonché alla conseguente elezione di un successore – preparata da anni[1] – che avrebbe lentamente, ma inesorabilmente, aperto processi il cui fine è cambiare la Chiesa cattolica dall’interno, omologandola alle comunità protestanti[2] e scendendo a patti e a compromessi con le lobby massoniche del Nuovo Ordine Mondiale[3].
Ebbene, c’è stato invece qualcuno che già dagli inizi degli anni ’90 aveva previsto tutto questo. Stiamo parlando di padre Malachi Brendan Martin (1921-1999)[4], sacerdote ed esorcista irlandese appartenente alla Compagna di Gesù (dalla quale …Altro
Mikael2019
IL TERZO SEGRETO RIGUARDA UN FUTURO PAPA (BERGOGLIO?)
"l’ULTIMO PAPA sarebbe stato SOTTO IL CONTROLLO di SATANA. " Intervista a padre Malachi Martin 13 luglio 1998
fatima-2017.blogspot.com/…/terzo-segreto-d…
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IL TERZO SEGRETO RIGUARDA UN FUTURO PAPA (BERGOGLIO?)
"l’ULTIMO PAPA sarebbe stato SOTTO IL CONTROLLO di SATANA. " Intervista a padre Malachi Martin 13 luglio 1998

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Francesco I e un altro utente si collegano a questo post
Acchiappaladri
@ricgiu Beh, sinceramente perché mai dovremmo sorprenderci proprio ora (a meno che uno non sia giovanissimo, un adolescente o un ventenne che sta facendo la sua prima formazione sulle cose del mondo e della Chiesa)???
Chi ha qualche decina di primavere sulle spalle ha da tempo avuto davanti agli occhi ampie informazioni sui guai di cui parla il libro.
Le grazie divine sono per tutte delle possibilità …Altro
@ricgiu Beh, sinceramente perché mai dovremmo sorprenderci proprio ora (a meno che uno non sia giovanissimo, un adolescente o un ventenne che sta facendo la sua prima formazione sulle cose del mondo e della Chiesa)???
Chi ha qualche decina di primavere sulle spalle ha da tempo avuto davanti agli occhi ampie informazioni sui guai di cui parla il libro.

Le grazie divine sono per tutte delle possibilità: possono essere accolte o respinte, usate più o meno bene, con più o meno perseveranza.

I consacrati, su fino al Papa, possono come tutti noi sbagliare (salvo un vero Papa per ciò che con certezza è garantito infallibile dal dogma): è la Chiesa nel suo complesso, con la Dottrina immutabile e solo ulteriormente sviluppabile in ciò che non è già stato dogmatizzato, che insegna in modo infallibile la Rivelazione perché ben adoriamo Dio e ci salviamo l'anima.
E anche quello che scrisse il rev. Martin mica è detto che sia tutto esatto, proprio al 100%! Va IMHO saggiamente considerato insieme a tutto il resto che la documentazione storica oggi ci mette a disposizione per comprendere quelle vicende.

La gestione da parte dell'alto clero, papi compresi, delle grazie speciali elargite "a Fatima" (in realtà Suor Lucia ha continuato a riceverne per decenni dopo il 1916-1917, in altri luoghi dove ha vissuto: il vero e proprio "terzo segreto" mica fu rivelato a Fatima! Fu, vado a memoria, nel 1947 nel Carmelo di Coimbra) fu, mi sembra, discreta sotto Benedetto XV e Pio XI (anche se gli scocciava che la Madonna parlasse a dei bimbetti e poi suora ignoranti invece che a lui direttamente).

Poi mi sa che già sotto Pio XII (più che altro a livello di suoi vescovi e collaboratori vari) cominciarono le DISOBBEDIENZE a ciò che veniva chiesto "da Fatima".
La famosa busta che doveva essere aperta solo nel 1960, secondo varie rivelazioni fu aperta già negli anni '50, probabilmente anche prima di arrivare a Roma e da qualcuno che non era fra gli incaricati esplicitamente dalla Madonna dell'apertura (la Madonna mica aveva detto di farla aprire a Roma dal Papa: doveva essere uno dei due vescovi portoghesi incaricati. Sono loro che fecero lo scaricabarile sul Vaticano).
Un disastro.
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, che come è noto da papa ha cambiato l'opinione che IMHO "gli avevano detto di dire" da cardinale sul "segreto", un po' hanno rimediato.

Noi cattolici mica dobbiamo farci demoralizzare e perdere la fede per le debolezze e gli errori dei cristiani, vescovi e papi compresi: è quello che vuole il Diavolo. Consideriamo invece il miracolo continuo di una Chiesa che continua (oggi più piccola di ieri e ci aspettiamo un po' tutti che diventerà ancora più piccola, povera e perseguitata) e che offre mezzi di salvarci l'anima (se vogliamo) nonostante tutti gli errori, volontari o involontari, fatti da chi la governa visibilmente e da noi popolo dei battezzati.
Chi pretende il clero "perfetto" è meglio che cambi religione: provi con i Testimoni di Genova ;-) :-D

Se, ciascuno nei limiti del proprio stato e della propria intelligenza, ci ricordiamo che mentre il rispetto va senz'altro sempre dato a tutti gli uomini e in particolare a chi è stato consacrato come ministro di Dio e ha autorità nella gestione della Chiesa, in caso di serio dubbio, con grande prudenza, evitando senz'altro quello che è più comodo per noi (se no facciamo i protestanti!), dopo opportune preghiere e meditazioni e consigli, in definitiva la priorità la diamo sempre all'obbedienza a quello che direttamente Dio ci ha rivelato (e la Chiesa ci ha con certezza insegnato come valido per sempre) piuttosto che agli uomini (anche se in tonache nere, violacee, purpuree o bianche) tanti guai potrebbero essere prevenuti.
A proposito avevo ad esempio qui UN'IDEA IMPRECISA SULL'OBBEDIENZA AL PAPA raccolto qualche riflessione.

Comunque, per tutti direi che sia facile dire quanto sopra ma difficile metterlo in pratica.
Kyrie eleison.
ricgiu
✍️ Sono esterefatto a venire a sapere che coloro che avrebbero dovuto essere (per elezione divina) colonne del salvamento della Chiesa hanno bellamente taciuto per un’apostatica obbedienza la parte più importante delle rivelazioni di Fatima: da suor Lucia a padre Malachi, tutti complici di un segreto che la Madonna aveva affidato a loro perché lo trasmettessero all’Umanità…..Ma a loro il Battesimo …Altro
✍️ Sono esterefatto a venire a sapere che coloro che avrebbero dovuto essere (per elezione divina) colonne del salvamento della Chiesa hanno bellamente taciuto per un’apostatica obbedienza la parte più importante delle rivelazioni di Fatima: da suor Lucia a padre Malachi, tutti complici di un segreto che la Madonna aveva affidato a loro perché lo trasmettessero all’Umanità…..Ma a loro il Battesimo non ha trasmesso il Discernimento dello Spirito Santo per distinguere gli ordini buoni da quelli cattivi? E se questi “consacrati” avessero disubbidito all’ordine di scuderia vaticana ed in qualche modo la consacrazione della Russia fosse stata fatta…non ne avrebbe forse tratto giovamento la Chiesa, Corpo Mistico di Gesù Cristo….e l’Umanità intera?
Ma allora, veramente, che cosa dobbiamo aspettarci da Dio che, zoppicando, ora preghiamo, ora disubbidiamo proprio quando siamo chiamati a collaborare in un’opera di corredenzione? Più ci allontaniamo dal piano prestabilito da Dio per la nostra Salvezza, più dovremo patire per tornare ad essere compatibili con la Volontà di Nostro Signore Dio Padre Onnipotente.
Acchiappaladri
Io avevo sentito nominare qualche volta questo rev. Martin, forse 5 o 6 anni fa la prima volta, in testi e video, trovati online, sopratutto in inglese, di studiosi di Fatima cooperanti col defunto rev. Nicholas Gruner (che mi sa che svolgesse un santo apostolato visto che le prendeva in continuazione da destra e da sinistra ;-) ) ma non avevo mai approfondito. Non sapevo, fino a qualche mese fa, …Altro
Io avevo sentito nominare qualche volta questo rev. Martin, forse 5 o 6 anni fa la prima volta, in testi e video, trovati online, sopratutto in inglese, di studiosi di Fatima cooperanti col defunto rev. Nicholas Gruner (che mi sa che svolgesse un santo apostolato visto che le prendeva in continuazione da destra e da sinistra ;-) ) ma non avevo mai approfondito. Non sapevo, fino a qualche mese fa, che il rev. Martin fu per una trentina di anni uno "scomodo" scrittore di successo, una sorta di Antonio Socci, per il pubblico di lingua inglese.

In questi ultimissimi mesi deve essere successo qualche cosa: qualche angelo si deve essere messo a girare l'Italia a sussurrare nell'orecchio di molti "Malachi Martin, Malachi Martin!" E infatti vedo che online se ne parla e lo si cita con ampiezza su diversi siti italiani come appunto questi nostri, da don Minutella e da qualcun altro che io almeno occasionalmente consulto.

DOMANDA agli amici che conoscono da più tempo il rev. Malachi B. Martin e le sue opere:
QUALI SONO I LIBRI DI MARTIN GIà TRADOTTI IN ITALIANO ????
QUALI DI QUESTE TRADUZIONI SONO ANCORA IN COMMERCIO?

Proprio stamattina, grazie a @signummagnum "Il Papa bianco" e il "Papa nero" – la riunione segreta convocata da Giovanni Paolo II e le sue preoccupazioni per la deriva dei gesuiti ho appreso che almeno il libro di Martin sui gesuiti fu pubblicato in Italiano (e da Sugarco : un editore di peso, da bestseller) 30 anni fa, e immediatamente dopo la pubblicazione negli USA.

Grazie in anticipo a chi avrà la gentilezza e il tempo di rispondere.