Francesco la odia: lei ha incontrato Sarah, segue Burke, considera Giovanni Paolo II come il nonno
A settembre di quest'anno, Meloni ha incontrato il cardinale Sarah. Sul suo account Twitter.com, segue i cardinali Burke, Zen e Sarah.
Alcuni dei suoi discorsi sono promettenti, ma potrebbero essere solo slogan elettorali. Si descrive così: "Sono Giorgia. Sono una donna, una madre, un'italiana, una cristiana."
Sulla morte di Giovanni Paolo II: "È stato come perdere mio nonno, perché c'era da sempre. È stato un grand'uomo, un santo."
Sulle persecuzioni contro i Cristiani: "Perché passiamo il tempo a combattere discriminazioni di ogni tipo, ma fingiamo di non vedere la persecuzione più grande in corso, il genocidio dei Cristiani?"
Sull'essere genitori: "Nessuno sa meglio dei genitori cos'è meglio per i figli."
Sulla propaganda mediatica: "Trovo straordinario che valorizzare la famiglia e denunciare l'avidità di alcune aziende nefaste che schiavizzano i cittadini sia considerato 'estrema destre'."
Sull'identità religiosa: "Dato che sono solo un numero, se non ho più un'identità o delle radici, allora sono la schiava perfetta, alla mercé degli speculatori finanziari. Il consumatore perfetto."
PERÒ nell'aprile 2021, quando era chiaro che il Covid aveva un tasso di mortalità simile a quello dell'influenza, Meloni ha detto: "Siamo stati i primi a sostenere il Green Pass. Speriamo venga adottato il prima possibile, nell'orizzonte della totale reciprocità con tutti i paesi europei."
A favore di Meloni c'è che i globalisti sono infelici dei risultati delle elezioni italiane di domenica. È promettente che l'oligarchia mediatica, non democratica, e la presidente non eletta della Commissione Europea, Von der Leyen, chiamino una politica democraticamente eletta "di estrema destra" e "fascista".
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