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La Messa è simbolica, prima di tutto? (Nel video sottolineo solo a ricordare che la Chiesa fisica come edificio e la Chiesa Spirituale non sono la medesima cosa per tutti) Papa Pio X spiegò e indicò …Altro
La Messa è simbolica, prima di tutto?
(Nel video sottolineo solo a ricordare che la Chiesa fisica come edificio e la Chiesa Spirituale non sono la medesima cosa per tutti)
Papa Pio X spiegò e indicò un fatto importante .
catechismo maggiore S. Pio X:
Il sacrificio della Messa è il medesimo della Croce?
Il sacrificio della Messa è sostanzialmente il medesimo della Croce in quanto lo stesso Gesù Cristo, che si è offerto sopra la Croce, è quello che si offerisce per mano dei sacerdoti, suoi ministri, sui nostri altari; ma in quanto al modo con cui viene offerto il sacrificio della Messa differisce dal sacrificio della Croce, pur ritenendo con questo la più intima ed essenziale relazione
Quindi se il modo in cui si offre la Messa diferisce dal Sacrificio della Croce, allora il sacrificio della Croce non dipende dal modo in cui si offre la Messa. Modo cui funge dal tipo rito,in quanto solo i sacerdoti permettono la transustanziazione e non al primo posto dal modo "esterno".
Ecco come e …Altro
Gli Eletti del Signore condivide questo
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San Giovanni Bosco:“ prima di accostarvi a ricevere l’adorabile Corpo di Gesù, dovete riflettere se nel cuore siete pronti. Chi ha peccato e non vuol staccarsi dal suo peccato, anche se si è confessato, non è degno di ricevere il Corpo di Gesù; invece di arricchirsi di grazie, si rende più colpevole e degno di castigo. Se invece ci si è confessati con il chiaro proposito di cambiare, accostiamoci …Altro
San Giovanni Bosco:“ prima di accostarvi a ricevere l’adorabile Corpo di Gesù, dovete riflettere se nel cuore siete pronti. Chi ha peccato e non vuol staccarsi dal suo peccato, anche se si è confessato, non è degno di ricevere il Corpo di Gesù; invece di arricchirsi di grazie, si rende più colpevole e degno di castigo. Se invece ci si è confessati con il chiaro proposito di cambiare, accostiamoci pure al pane degli Angeli. Si badi però che la frequenza ai Sacramenti non è, da sola, sicuro indizio di bontà. […]

Anche qui,San Giovanni BOSCO mette in guardia dal simbolismo esterno da vedere, perché magari preferiamo vedere con gli occhi un rito migliore di un altro quando questo non è la dottrina della Chiesa Cattolica.
Il solo CASTIGO che GESÙ ha voluto mandare nella Chiesa a causa dei ministri indegni quando la Beata Elisabetta Canori mora visse , quindi prima del Concilio Vaticano II,
è un segno divino su come i sacrilegi non dipendono dal carattere esterno di ciò che vediamo, specialmente dal tipo di rito.
Il Rito è dottrina che conduce l' anima alla santità se si rispettano tutte le norme ecclesiali del rito e si vive il vangelo tutti i giorni.
warrengrubert
Ho sentito sacerdoti "teologi" vaticanosecondisti dire che l'Eucaristia non è un sacrificio ma una convivialità.
Chi è nella retta fede: Lefebvre, oppure quel sacerdote/teologo
che dice eresie senza essere ripreso dai pontefici conciliari?
Ho sentito di sacerdoti che nelle loro omelie negano i dogmi mariani.
E nessun papa conciliare li ha ripresi.
Ho letto di sacerdoti che al credo non ci credono …Altro
Ho sentito sacerdoti "teologi" vaticanosecondisti dire che l'Eucaristia non è un sacrificio ma una convivialità.
Chi è nella retta fede: Lefebvre, oppure quel sacerdote/teologo
che dice eresie senza essere ripreso dai pontefici conciliari?
Ho sentito di sacerdoti che nelle loro omelie negano i dogmi mariani.
E nessun papa conciliare li ha ripresi.
Ho letto di sacerdoti che al credo non ci credono...e nessun vescovo vestito di bianco lo ha ripreso.
Ho discusso con sacerdoti che ti sbattevano in faccia lo spirito del concilio asserendo che lutero aveva ragione... ma nessun papa li ha corretti, anzi...
Chi è nella retta fede lefebvre o questi impuniti?
Chi aiuta i modernisti ad avanzare? Lefebvre o questi sacerdoti vaticanosecondisti?
Verbum carum factum est
E se il rito negasse il sacrificio stesso o peggio volesse trasformarlo in mensa sarebbe ancora valido?
Gli Eletti del Signore
@Verbum carum factum est il rito non può negare il sacrificio, attenzione. Il rito è dottrina. I sacerdoti nella condizione in cui non rispettano i quattro punti di validità della Messa, specialmente le parole di consacrazione, allora rendono invalida la Messa. Se un sacerdote decidesse di ballare per un motivo esagerato ad esempio subito dopo le letture e poi continuasse con la celebrazione, …Altro
@Verbum carum factum est il rito non può negare il sacrificio, attenzione. Il rito è dottrina. I sacerdoti nella condizione in cui non rispettano i quattro punti di validità della Messa, specialmente le parole di consacrazione, allora rendono invalida la Messa. Se un sacerdote decidesse di ballare per un motivo esagerato ad esempio subito dopo le letture e poi continuasse con la celebrazione, dicendo le parole di consacrazione in modo giusto,e dando la comunione,la Messa rimane valida con un atto di riparazione da fare in quanto il Magistero Cattolico non permette superbia nei confronti del sacrificio di Cristo. Se invece un sacerdote affermasse di voler celebrare la messa ma in chiesa invece si vedessero balli con tango facendo un omelia breve e poi continuando a ballare senza seguire le norme della celebrazione eucaristica, quindi l'atto di consacrazione neppure fatto,e magari mangiano pane non azzimo e bevono vino con le bottiglie visibili, allora non c'è stato alcun rito e quindi non si è svolta alcuna Messa (non possiamo dire in questo caso che la Messa e' invalida perché se non c'è stata,non c'è stato alcun rito celebrato). Qui invece bisognerebbe riparare molto di più,ad esempio testimoniando con parole la verità su cosa è la Messa oppure rimanendo fermi in disparte in ginocchio pregando Gesù. In questo caso la preghiera impedisce di accettare nel proprio cuore il gesto orribile compiuto dal sacerdote e porta a umiliare gli altri. Da lì possiamo essere cacciati per la testimonianza,ma di sicuro Gesù ricompenserà il martirio. Si può riparare sempre in molti modi. Quindi il rito è sacro ed è valido se vengono rispettate tutte le condizioni di validità della Messa. Da non confondere il rito che è dottrina eucaristica da vivere con negazione del sacrificio. Sono due cose totalmente diverse.
Caterina Greco
@Gli Eletti del Signore Facciamo quest'altro esempio. Un sacerdote, validamente ordinato che poi sia divenuto satanista che celebri una messa Vetus Ordo in maniera perfetta in unione con satana, rispettando tutte le esigenze per cui avvenga la transustanziazione, la messa è valida?
Gli Eletti del Signore
@Caterina Greco un sacerdote validamente ordinato, che celebri una messa vetus ma poi diventa satanista,deve essere segnalato come satanista. DIO non abbandona il suo popolo. Se ad esempio tale sacerdote decidesse di partecipare a delle Messe nere,cosa gravissima, allora sicuramente non troverà forze per celebrare Messe Vetus oppure il Signore guarda se si pente attraverso il sacramento della …Altro
@Caterina Greco un sacerdote validamente ordinato, che celebri una messa vetus ma poi diventa satanista,deve essere segnalato come satanista. DIO non abbandona il suo popolo. Se ad esempio tale sacerdote decidesse di partecipare a delle Messe nere,cosa gravissima, allora sicuramente non troverà forze per celebrare Messe Vetus oppure il Signore guarda se si pente attraverso il sacramento della Confessione, che purifica da qualsiasi peccato.
Un sacerdote che diventa satanista implica che semini frutti satanici e rituali, quindi non può non essere notato dai fedeli, che hanno il compito sia di segnalarlo sia di fare penitenza e preghiere per la sua conversione. satanista, attenzione, implica che voglia servire il diavolo tutti i giorni cioè partecipare a rituali satanici e diffonderli,mentre commettere peccato o alcuni peccati gravi non implica che il ministro sia satanista, sono cose diverse. Come sappiamo, satana vuole distruggere l' Eucaristia e il suo massimo dominio per farlo riguarda i rituali (non a caso rito) satanici, operato in particolare dalle Messe nere oppure il far rubare ostie per portarle lì.
Concludo allora: Un sacerdote che celebri la Messa, rispettando le norme ecclesiali sul rito da celebrare, non può essere in unione perfetto con satana, perché al massimo può commettere peccati gravi e immorali, ma a Messa,il diavolo fugge. Il diavolo non può sopportare le parole di consacrazione del sacerdote e quindi il diavolo al massimo può tentare il sacerdote a dire eresie nelle omelie,ma non può entrare nel momento del rito più decisivo: l' atto di consacrazione. Il diavolo in un rito eucaristico celebrato seguendo le tutte le quattro condizioni di validità della Messa non può fermare la transustanziazione. Impossibile. Non può sopportare la luce di DIO. servire satana ed essere satanisti sono due cose totalmente diverse.
Giovanna Delbueno
Ho lasciato la mia parrocchia quando ho avuto la certezza che la Santa Messa fosse intesa come celebrazione della Santa Cena, non già come Santo Sacrificio di nostro Signore. E poi ne ho avuto la conferma. Basta chiedere ai sacerdoti che celebrano. Ma non direttamente, con domande dirette ed esplicite, bisogna " grattare" un po'... e la verità viene fuori. Alcuni provano vergogna e si coprono il …Altro
Ho lasciato la mia parrocchia quando ho avuto la certezza che la Santa Messa fosse intesa come celebrazione della Santa Cena, non già come Santo Sacrificio di nostro Signore. E poi ne ho avuto la conferma. Basta chiedere ai sacerdoti che celebrano. Ma non direttamente, con domande dirette ed esplicite, bisogna " grattare" un po'... e la verità viene fuori. Alcuni provano vergogna e si coprono il volto con le mani quando gli si dice che l' Altare è il Golgota , non già un tavolo da pranzo. A volte serve per aiutarli nella presa di coscienza. Siamo ad un livello di ignoranza......ma quali vocazioni? Per cosa?
Caterina Greco
@Gli Eletti del Signore Secondo le sue parole:
" Il diavolo in un rito eucaristico celebrato seguendo le tutte le quattro condizioni di validità della Messa non può fermare la transustanziazione. Impossibile. Non può sopportare la luce di DIO. servire satana ed essere satanisti sono due cose totalmente diverse."
quindi nell'ipotesi che io ho formulato, nient'affatto peregrina, purtroppo, la messa …Altro
@Gli Eletti del Signore Secondo le sue parole:
" Il diavolo in un rito eucaristico celebrato seguendo le tutte le quattro condizioni di validità della Messa non può fermare la transustanziazione. Impossibile. Non può sopportare la luce di DIO. servire satana ed essere satanisti sono due cose totalmente diverse."

quindi nell'ipotesi che io ho formulato, nient'affatto peregrina, purtroppo, la messa sarebbe valida.

RISPOSTA SBAGLIATA!

La transustanziazione non avviene, non perché il diavolo fugga, ma perché il rito non si sta svolgendo in unione con la Chiesa militante, rappresentata dal Vicario di Cristo e i vescovi legittimamente nominati. Il diavolo, nel caso da me proposto, non temerebbe assolutamente nulla, perché, se pur l'intenzione del sacerdote fosse quella di compiere la transustanziazione, non ha comunque l'intenzione di compierla in unione con la Chiesa di Cristo.
E sì che questo concetto lo ha ribadito sia Benedetto XVI, che Giovanni Paolo II, riallacciandosi, per altro al Magistero precedente.
Perché hanno sentito l'esigenza di ribadirlo?
Per la stessa ragione per la quale Giovanni Paolo II insieme al Cardinal Ratzinger hanno modificato il codice di diritto canonico e implementato la Universi Dominici Gregis.
Ovvero?
Ovvero stiamo parlando della "chiesa ecumenica romana" proposta negli anni settanta ed ufficializzata con la convocazione del conclave del 1°marzo 2013, nullo in quanto indetto a papa non morto e non abdicatario, secondo le leggi promulgate da papi legittimamente eletti in vigore in quel momento. Ci sono prove e controprove, di quanto sto affermando.
Non termino la spiegazione, arrivate da soli alle conseguenze.