La Scure di Elia: "Dio può abbandonare alla tentazione? Ci hanno imposto una vera e propria alterazione"

… et ne nos inducas in tentationem, sed libera nos a malo (Mt 6, 13). Padre santo, non lasciarci indifesi nelle prove suscitate dai nostri stessi Pastori. Non permetterci di cedere alla tentazione di …Altro
… et ne nos inducas in tentationem, sed libera nos a malo (Mt 6, 13).
Padre santo, non lasciarci indifesi nelle prove suscitate dai nostri stessi Pastori. Non permetterci di cedere alla tentazione di ritenere infallibile e obbligante ogni loro decisione. Con la nuova versione del Pater noster non ci hanno imposto una semplice modifica della traduzione corrente, ma una vera e propria alterazione (nella lettera e nel senso) della preghiera insegnataci dal Tuo dilettissimo Figlio. Potresti mai essere tu ad abbandonarci, se non lo fai nemmeno quando ti abbandoniamo noi? Esiste forse la pura possibilità che tu ti disinteressi di noi, quando siamo tentati? Saresti dunque capace di una noncuranza tale da lasciarci soli alle prese col nemico? No: è un pensiero blasfemo. Tu non hai proprio nulla da spartire – se non il nome comune – con le divinità pagane e neppure con la cinica indifferenza di Allah per la sorte degli uomini, compresi quelli che gli rendono culto. Sì, è pur vero: tutti i vescovi …Altro
Pietro da Cafarnao
@Cesare Barbadoro
Mi sembra che la traduzione di Giosuè si accordi ad altre parti del Vangelo in particolare la lettera di Giacomo ivi inclusa in questa meditazione che ho trovato su questo sito:
Padre nostro - “fà che non cadiamo in tentazione” (Mt 6, 13)
Cesare Barbadoro
Dio, pur essendo Misericordioso, è anche Giusto. Come ha provato Suo Figlio con il: “fu condotto dallo Spirito”, perché non dovrebbe provare noi con l’esperienza utile della tentazione? Non esiste Giustizia e merito senza prova! Dio non lascia cadere l'uomo, ma permette che venga messo alla prova. E lo deve per il nostro bene. Quindi la tentazione è l’unica opportunità di riscatto dalla …Altro
Dio, pur essendo Misericordioso, è anche Giusto. Come ha provato Suo Figlio con il: “fu condotto dallo Spirito”, perché non dovrebbe provare noi con l’esperienza utile della tentazione? Non esiste Giustizia e merito senza prova! Dio non lascia cadere l'uomo, ma permette che venga messo alla prova. E lo deve per il nostro bene. Quindi la tentazione è l’unica opportunità di riscatto dalla concupiscenza ereditata dal Peccato d’Origine. E’ la prova; il “vaglio” necessario per meritarci il bene promesso: il Paradiso.
E' palesemente ovvio che Dio, nostro Padre, desidera unicamente il nostro sommo bene ma, essendo Giusto, non può violare la nostra libertà. Quindi, il “non indurci”, è la corretta invocazione che si fa al Padre per darci la forza, sostenere, e rendere sopportabile con le nostre forze ciò che è inevitabile e che il Maligno, con la tentazione, ci frappone per meritarci il Paradiso.
Il: “…ma liberaci dal male”, e a me sembra un'espressione impropria quando, per umana condizione, inesorabile ci attenderà il dolore a la morte. E anche se Dio, per Sua Volontà, può mediare questa condizione può, con maggior efficacia, intervenire a favore nostro contro la causa primaria di tutto il male, il vero Male: Satana. L’unica creatura capace del male assoluto: la dannazione eterna dell’anima nostra! Sarebbe stato, quindi, più opportuno cambiare l’invocazione al Padre con il: “ma liberaci dal Maligno, lo Stesso che silenziosamente corrompe noi e la nostra santa Chiesa dall’interno! Ma, di questo, i Vescovi CEI non hanno ritenuto occuparsene; vedi i vari scandali di una Chiesa che, inebriata di Misericordia, si è dimenticata del Timor di Dio.
Pietro da Cafarnao
@TommasoG
In seminario non s'insegna più Demonologia da decenni. Per questo il mio scerdote in un'omelia ebbe a scusarsi con i fedeli se nel Vangelo di quella domenica erano nominati. Fece comprendere che il Vangelo parla di demoni per sentimenti di odio, di malvagità dentro l'uomo. Nei seminari non s'insegna la Mistica. Per questo c'è poca devozione nei santi, nella Madonna e non c'è fervore …Altro
@TommasoG
In seminario non s'insegna più Demonologia da decenni. Per questo il mio scerdote in un'omelia ebbe a scusarsi con i fedeli se nel Vangelo di quella domenica erano nominati. Fece comprendere che il Vangelo parla di demoni per sentimenti di odio, di malvagità dentro l'uomo. Nei seminari non s'insegna la Mistica. Per questo c'è poca devozione nei santi, nella Madonna e non c'è fervore nella preghiera, ma freddezza, perché non si conosce la vita interiore dello Spirito. Così tutte le apparizioni della Mamma celeste, anche quelle approvate dalla Chiesa vengono snobbate e denigrate.
Nei seminari viene insegnata una morale che è più filosofia e poco discende dai comandamenti divini, non discende dai principi dell'amore e della giustizia. Eppure vi sono trattati di morale ed etica dove apprendere, ma dalle omelie comprendo che non vi si fa ricorso. Ecco che purtroppo molti sacerdoti sono abili parolai, intrattenitori, ma pochi sono maestri di vita interiore. Ho scritto a qualche vescovo e cardinale sulla formazione nelle teologie che formano i futuri sacerdoti, ma loro sono troppo sapienti per i miei scritti spirituali. Credo cmq che molti vescovi siano diventati dei politici, più che seri amministratori spirituali delle loro comunità.
Pietro da Cafarnao
@Tommaso
Una missione importante da fare è informare i sacerdoti di questo che Lei dice, che vogliono renderci tutti protestanti. Io da tempo informo i sacerdoti mostrando le eresie contenute negli ultimi documenti ecumenici: Sulla Dottrina della Giustificazione e Dal Conflitto alla Comunione. E lo faccio evidenziandone i punti precisi. Siccome la Madonna ci dice che il trionfo del Cuore Immacolato …Altro
@Tommaso
Una missione importante da fare è informare i sacerdoti di questo che Lei dice, che vogliono renderci tutti protestanti. Io da tempo informo i sacerdoti mostrando le eresie contenute negli ultimi documenti ecumenici: Sulla Dottrina della Giustificazione e Dal Conflitto alla Comunione. E lo faccio evidenziandone i punti precisi. Siccome la Madonna ci dice che il trionfo del Cuore Immacolato di Maria avverrà tramite i sacerdoti (secondo me fedeli alla tradizione e alla Parola di Dio non adulterata dai teologi). Ergo occorre svegliarli dal torpore eretico che è pervenuto dall'alto delle cattedre teologiche e vaticane e viene poi anche diffuso e imposto nelle congreghe o riunioni dei preti periodiche, dove gli ex preti operai riabilitati, dove gli amici pro gay pro sinistra di don Ciotti e dell' apostata Bianchi, ora salgono in cattedra ribadendo apertamente che l'insegnamento della Chiesa con questo papa é cambiato e fanno il lavaggio al cervello ai pochi sacerdoti fedeli alla tradizione, pena la loro emarginazione o provvedimenti restrittivi o intimidazioni.
Occorre invece aiutare questi sacerdoti a smascherare le eresie di questo corso ecumenico, conoscendo gli stessi documenti che vogliono protestantizzarci. Naturalmente occorre pregare molto e unire le nostre sofferenze affinché questi sacerdoti fedeli possano combattere appoggiati da noi, con la nostra preghiera e offerta di sofferenze unite a Gesù.
Un altro commento da Pietro da Cafarnao
Pietro da Cafarnao
I soliti teologi bibblisti che fanno di tutto per oscurare la Parola di Dio e perciò la Verità.
"Guai a voi, dottori della legge, che avete tolto la chiave della scienza. Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare l'avete impedito" (Luca 11, 52)
@Christoforus78
Hanno scelto la Via larga che porta alla rovina e per questo si sono mascherati da pastori, ma sotto sono lupi rapaci, che …Altro
I soliti teologi bibblisti che fanno di tutto per oscurare la Parola di Dio e perciò la Verità.
"Guai a voi, dottori della legge, che avete tolto la chiave della scienza. Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare l'avete impedito" (Luca 11, 52)
@Christoforus78
Hanno scelto la Via larga che porta alla rovina e per questo si sono mascherati da pastori, ma sotto sono lupi rapaci, che portano con sé le anime nell'inferno eterno, dove abita il loro predecessore, Lutero, che loro han riabilitato e ne sostengono le sue eresie.