SSPX: Comunicato del Superiore del Distretto

Con grande rammarico mi incombe il dovere di mettervi al corrente della decisione di don Mauro Tranquillo di lasciare la Fraternità San Pio X. Si tratta di una decisione determinata da motivi strettamente …Altro
Con grande rammarico mi incombe il dovere di mettervi al corrente della decisione di don Mauro Tranquillo di lasciare la Fraternità San Pio X.
Si tratta di una decisione determinata da motivi strettamente personali e non da ragioni di carattere dottrinale o da una qualsivoglia divergenza rispetto alle posizioni della Fraternità.
Trattandosi di una decisione molto delicata e sofferta, invito i confratelli e ugualmente i fedeli a rispettare il doveroso riserbo in questa vicenda.
A tutti chiedo una preghiera.
don Ludovico Sentagne
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Francesco I
Alle volte vi sono esigenze famigliari che noi ignoriamo: mio cugino lasciò il convento, pur rimanendo sacerdote, in quanto i suoi due fratelli, più giovani di lui, erano venuti a mancare e nessuno si occupava più della madre ultracentenaria, gli fu affidata una parrocchia vicino alla casa della mamma, disgrazia volle che anch'egli dovesse morire prima di mia zia, che poi venne ad abitare da me.
GIANLUCA CROCIATO MARTONE
una notizia che mi addolora profondamente. Don Mauro un carissimo amico e un sacerdote di spessore assoluto
martina18
Anch'io molto addolorata e sbigottita anche perchè nulla sappiamo di cosa gli sia successo. Frequento Montalenghe e quindi ho avuto modo di conoscerlo.
lamprotes
Per quanto sorprendente, questa notizia, secondo me, rivela l'onestà del prete che l'ha presa. Ci sono sacerdoti (conciliari) che si fanno i comodi loro in ogni senso e proseguono nel ministero come se nulla fosse. Qui ci troviamo dinnanzi ad una persona che ha fatto i conti con se stessa e ha pensato fosse meglio sospendersi dalla sua missione. C'è da dire che chi vede la vita in prospettiva (…Altro
Per quanto sorprendente, questa notizia, secondo me, rivela l'onestà del prete che l'ha presa. Ci sono sacerdoti (conciliari) che si fanno i comodi loro in ogni senso e proseguono nel ministero come se nulla fosse. Qui ci troviamo dinnanzi ad una persona che ha fatto i conti con se stessa e ha pensato fosse meglio sospendersi dalla sua missione. C'è da dire che chi vede la vita in prospettiva (avendo oramai la maggior parte degli anni alle spalle), sa che un uomo a 40 anni può incontrare un momento di difficoltà più o meno acuta (dovuta alle sue motivazioni esistenziali o a motivazioni di ordine affettivo). Se, come in questo caso, abbiamo chi per rispetto al sacerdozio e per crisi personale decide di mettersi da parte, è la controprova di una persona onesta e retta.
martina18
Una notizia che mi lascia addolorata e sgomenta. Cosa sarà mai successo? La notizia è da più di una settimana ed il riserbo è strettissimo.