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Cardinal Müller: "Ogni critico dell'Amoris Laetitia sarà espulso"

I collaboratori della Curia romana "vivono in grande paura" e in "atmosfera di sospetto", secondo il cardinale Gerhard Ludwig Müller. Müller ha detto al vaticanista Edward Pentin: "Se dicono una parolina …Altro
I collaboratori della Curia romana "vivono in grande paura" e in "atmosfera di sospetto", secondo il cardinale Gerhard Ludwig Müller.
Müller ha detto al vaticanista Edward Pentin: "Se dicono una parolina di critica innocua, qualche spia passerà i commenti direttamente al Santo Padre, e le persone falsamente accusate non hanno alcune possibilità di difendersi".
Müller scopre una situazione simile anche nelle facoltà di teologia: "Chiunque abbia dei commenti o delle domande sulla Amoris Laetitia, viene espulso".
Foto: Gerhard Ludwig Müller, © Jolanta Dyr, CC BY-SA, #newsGugdchwaku
Acchiappaladri
@Clavicembalista1964
carino il "conigliomannarismo" :-D :-D
Non è mica la prima volta che accade che ecclesiastici condizionati fin dai tempi del seminario a difendere l'organizzazione umana a cui appartengono purtroppo lo facciano anche in caso di fatti indifendibili e contrari alla Divina Volontà espressa nella Rivelazione così come anche essi per primi fra i battezzati dovrebbero ben conoscere. …Altro
@Clavicembalista1964
carino il "conigliomannarismo" :-D :-D
Non è mica la prima volta che accade che ecclesiastici condizionati fin dai tempi del seminario a difendere l'organizzazione umana a cui appartengono purtroppo lo facciano anche in caso di fatti indifendibili e contrari alla Divina Volontà espressa nella Rivelazione così come anche essi per primi fra i battezzati dovrebbero ben conoscere.
E così facendo prima o poi fanno il gioco dei nemici di N.S. Gesù Cristo e della Sua Chiesa.
Acchiappaladri
@FLAVIANO1968
Ben detto: abbiamo già visto in quel senso dichiarazioni ed analisi della maggioranza mediatica. Ragionando come si userebbe ragionare in qualunque organizzazione umana, il diligente dirigente Müller non poteva operare contro gli ordini del suo datore di lavoro, né tantomeno criticarlo pubblicamente.
Ma, senza venir meno ai suoi doveri contrattuali terreni e ricordando Chi è il suo …Altro
@FLAVIANO1968
Ben detto: abbiamo già visto in quel senso dichiarazioni ed analisi della maggioranza mediatica. Ragionando come si userebbe ragionare in qualunque organizzazione umana, il diligente dirigente Müller non poteva operare contro gli ordini del suo datore di lavoro, né tantomeno criticarlo pubblicamente.
Ma, senza venir meno ai suoi doveri contrattuali terreni e ricordando Chi è il suo Vero Capo, avrebbe potuto allora DARE LE DIMISSIONI per poi dire quello che sta dicendo ora senza poter essere accusato di parlare con rancore per essere stato "non rinnovato".
Clavicembalista1964
Peccato che Müller, come molti altri alti prelati di specchiata fede abbia peccato di conigliomannarismo acuto. Qui tutti tacciono dimenticando che l'obbedienza prima che ad un uomo (apostata per giunta) la si deve a DIO e alle sue leggi. Cosí facendo, coprendo ed edulcorando le malefatte di Bergoglione I, tutti costoro stanno dando una autentica prova di FALSA TESTIMONIANZA.
FLAVIANO1968
Doveva parlare prima. Non l'ha fatto, per cui verrà accusato di essere risentito perché ha perso la poltrona.
Sancte Joseph
Allora rimarranno in vaticano in pochi? Sperem
Tempi di Maria
E LUI NE SA QUALCOSA, SE NON SBAGLIO... Parla con scienza di causa. Non ci resta che: 🙏
Francesco I