Sarebbe utile mettere in luce come viene amministrata la Santa Comunione nei movimenti ecclesiali tanto per capire la deriva in cui sono sprofondati.Non serve giustificarsi sul dare la Comunione in mano dicendo l'ha voluta la Chiesa, perché nessun Papa l'ha voluta e nessun movimento che si dica cattolico può imporre un modo di ricevere l'Eucaristia che tagli via la possibilità di ricevere la Comunione come Dio vuole, solo perché sono centinaia di migliaia e ci sono dei tempi da rispettare. Ho sentito anche di peggio ma ho capito che il modernismo ha corrotto pure i più"cattolici" dei movimenti del post concilio. Del resto non mi stupisco più nemmeno delle performance di Bergoglio dopo averlo visto dare la Comunione in mano ad una bambina e averla fata bere dal Calice. E chi sono io per giudicare non vuol dire niente

Secondo l'articolista del "Messaggero", l'"ala conservatrice della Chiesa" sarebbe contraria alla Comunione in mano perché essa espone i frammenti di Ostia al pericolo di essere calpestati. In realtà, l'"ala conservatrice" pensa innanzitutto all costante sacrilegio commesso nella manipolazione del Corpo di Cristo.
In altre parole, stiamo parlando della famosa questione delle Mani Consacrate del Sacerdote. Quelle mani, e solo quelle mani, possono rettamente toccare e amministrare Gesù-Eucarestia.

Di certo ,statistiche alla mano ,ricevere la Comunione in mano e' stata una delle cause principali della perdita del credere nella Presenza Reale del Corpo ed Anima di Cristo nell'Ostia.Negli Stati Uniti ,in Olanda ,in Irlanda circa l'80% di chi si comunica ritiene la Presenza di Cristo puramente simbolica ,come attestato da un viaggio-indagine di ChurchMilitant in Europa. Il molto maggiore senso di sacralita' di tutto il Vetus Ordo riduceva fortemente il rischio di luteranizzazione .

Vorrei evidenziare un aspetto che, IMHO, non è di poco conto.
Per moltissimi cattolici, diciamo per il «partito» della comunione-in-mano, erano "ridicole nostalgie del passato" le istanze di coloro che desideravano fare la Comunione in ginocchio e sulla lingua. Papa Francesco ha detto che comunicarsi in ginocchio e sulla lingua è un diritto del fedele. Ognuno ha piena autonomia di accostarsi ai Sacramenti come meglio ritiene opportuno. Questo Diritto e questo Documento esisteva già, ma, spesso, era calpestato perché non pochi sacerdoti, volendo imporre l'uso esclusivo della Comunione in mano, ingiungevano al fedele inginocchiato di alzarsi. Non pochi sacerdoti, quando veniva loro mostrato il Documento in questione, lo hanno liquidato con frasi sarcastiche. Adesso ne hanno preso cognizione. È aberrante che dei Documenti Magisteriali vengano presi in considerazione ed applicati solo per la simpatia verso il Papa! Sono o non sono Documenti Magisteriali? A prescindere vanno conosciuti ed applicati! Il Documento dice che è preferibile accostarsi alla Santa Comunione in ginocchio e riceverla correttamente sulla lingua. PREFERIBILE.