Un cumulo di macerie – Danilo Quinto – 11.03.2024
Chi osserva, oggi, le macerie accumulate da Bergoglio, consideri che esse si aggiungono a quelle prodotte da altri, che gli hanno spianato la strada, facendo dolosamente credere di essere tutt’altro …Altro
Chi osserva, oggi, le macerie accumulate da Bergoglio, consideri che esse si aggiungono a quelle prodotte da altri, che gli hanno spianato la strada, facendo dolosamente credere di essere tutt’altro da lui. Sarà Dio a giudicare questi pontefici. A ciascuno di noi spetta il compito di esaminare i fatti per quello che sono, stando bene attenti a non confondere la papalatria con la fedeltà alla Chiesa fondata da Nostro Signore.
Un cumulo di macerie - Danilo Quinto
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Laus Tibi Christe
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Questi due eretici, Wojtyla e Ratzinger, hanno compiuto innumerevoli riti pagani, guadagnandosi innumerevoli scomuniche ipso facto.
Per non parlare di tutto quello che hanno detto, scritto e fatto CONTRO la Chiesa e contro Cristo.
"Chi segue falsi pastori, finirà nel fuoco eterno."
Per non parlare di tutto quello che hanno detto, scritto e fatto CONTRO la Chiesa e contro Cristo.
"Chi segue falsi pastori, finirà nel fuoco eterno."
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo
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Luisa Cardinale
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Niente di più vero, grazie grazie grazie,
"...Chi ha fatto più danni alla Chiesa di Cristo e, di conseguenza, all’umanità? Bergoglio o Giovanni Paolo II, insieme al suo maggior collaboratore, il futuro Benedetto XVI, che con quei mea culpa e con quei mai più si sono eretti a giudici della Chiesa preconciliare, alla Chiesa di sempre, al Corpo Mistico di Cristo, a collocarsi al di sopra di una …Altro
Niente di più vero, grazie grazie grazie,
"...Chi ha fatto più danni alla Chiesa di Cristo e, di conseguenza, all’umanità? Bergoglio o Giovanni Paolo II, insieme al suo maggior collaboratore, il futuro Benedetto XVI, che con quei mea culpa e con quei mai più si sono eretti a giudici della Chiesa preconciliare, alla Chiesa di sempre, al Corpo Mistico di Cristo, a collocarsi al di sopra di una schiera infinita di Santi, di Papi, di Imperatori, di Re, di generazioni e generazioni di cristiani, di chierici, di semplici laici, che ritennero santa la lotta per la fede, che si batterono e morirono nelle guerre contro i saraceni e i turchi, che segnarono i loro mantelli e le loro bandiere con la Croce, innalzando al Cielo fervorose preghiere per la vittoria delle legioni cristiane? Per non parlare di coloro che combatterono le eresie. Il mea culpa che riguarda le scomuniche e gli anatemi pronunciati nei confronti degli eretici e degli scimatici si risolve in una condanna e quindi nel rinnegamento di tutti i concilii ecumenici a partire dal Niceno I del 325 dopo Cristo, che anatemizzò l’eresiarca Ario e dettò regole disciplinari sotto pena di scomunica, per finire al Vaticano I – l’ultimo prima del Vaticani II – interrotto il 20 settembre 1870 dall’occupazione militare di Roma e dall’abbattimento del potere temporale dei Papi da parte dell’esercito sabaudo, strumento della Massoneria internazionale."
"...Chi ha fatto più danni alla Chiesa di Cristo e, di conseguenza, all’umanità? Bergoglio o Giovanni Paolo II, insieme al suo maggior collaboratore, il futuro Benedetto XVI, che con quei mea culpa e con quei mai più si sono eretti a giudici della Chiesa preconciliare, alla Chiesa di sempre, al Corpo Mistico di Cristo, a collocarsi al di sopra di una schiera infinita di Santi, di Papi, di Imperatori, di Re, di generazioni e generazioni di cristiani, di chierici, di semplici laici, che ritennero santa la lotta per la fede, che si batterono e morirono nelle guerre contro i saraceni e i turchi, che segnarono i loro mantelli e le loro bandiere con la Croce, innalzando al Cielo fervorose preghiere per la vittoria delle legioni cristiane? Per non parlare di coloro che combatterono le eresie. Il mea culpa che riguarda le scomuniche e gli anatemi pronunciati nei confronti degli eretici e degli scimatici si risolve in una condanna e quindi nel rinnegamento di tutti i concilii ecumenici a partire dal Niceno I del 325 dopo Cristo, che anatemizzò l’eresiarca Ario e dettò regole disciplinari sotto pena di scomunica, per finire al Vaticano I – l’ultimo prima del Vaticani II – interrotto il 20 settembre 1870 dall’occupazione militare di Roma e dall’abbattimento del potere temporale dei Papi da parte dell’esercito sabaudo, strumento della Massoneria internazionale."
E' stupendo rivedere questi due immensi Doni di Dio. Persone limpide, a cui dobbiamo la continuazione della Romanità della Chiesa nei decenni successivi alla sua condanna a morte, in nome dell'Occidentalismo.
Parigi/Londra/New York: divenute tutte anticristiane, dominavano il "Mondo Civile". Roma era stata relegata a pittoresco luogo di vacanze.
Punto di snodo di tale condanna, come sempre da secoli …Altro
E' stupendo rivedere questi due immensi Doni di Dio. Persone limpide, a cui dobbiamo la continuazione della Romanità della Chiesa nei decenni successivi alla sua condanna a morte, in nome dell'Occidentalismo.
Parigi/Londra/New York: divenute tutte anticristiane, dominavano il "Mondo Civile". Roma era stata relegata a pittoresco luogo di vacanze.
Punto di snodo di tale condanna, come sempre da secoli, Torino.
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Loro non la pensavano così, non la sentivano così, non la impostavano così. Loro pensavano alle Te Colline: Golgota, Acropoli, Campidoglio (Benedetto XVI)
Parigi/Londra/New York: divenute tutte anticristiane, dominavano il "Mondo Civile". Roma era stata relegata a pittoresco luogo di vacanze.
Punto di snodo di tale condanna, come sempre da secoli, Torino.
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Loro non la pensavano così, non la sentivano così, non la impostavano così. Loro pensavano alle Te Colline: Golgota, Acropoli, Campidoglio (Benedetto XVI)