"Francesco nemico aperto del Cattolicesimo"
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Ferrara è un famoso avvocato newyorkese e ha prevalso in tribunale contro il governatore Cuomo, che voleva chiudere le chiese e le sinagoghe per il Covid (2020), e più di recente ha difeso don Fidelis, eroe per la vita.
Nei 2000 anni di storia della Chiesa, non abbiamo mai visto nulla come Francesco, osserva Ferrara: "Sembra la fase terminale della crisi post conciliare."
Ferrara non può immaginare un Papa "più opposto ai fondamenti della nostra religione" rispetto a Francesco, che lui definisce "nemico aperto del Cattolicesimo", perché, ad esempio, nega che la Fede sia una serie di propositi da credere in quanto prescritti per la felicità umana in questo mondo e nel prossimo.
Ferrara comprende che Francesco sta cercando di gestire gli affari nominando cardinali: "In pratica parliamo di prelati lunatici, che costituiranno la maggioranza nel prossimo conclave."
Secondo Ferrara, er Francesco l'omosessualismo è solo un cavallo di Troia: ha un'agenda più grande in mente, cioè lo scioglimento della Fede e del Cattolicesimo in quanto tale, "sminuendo costantemente la verità rivelata".
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06:07