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Nuovo cardinale polacco: critiche a Francesco "completamente ingiuste"

Il cardinale Gregorz Ryś, 59, di Łódź (Polonia), membro dell'ex Sinodo, vuole seguire Francesco e obbedire al suo insegnamento: "È lui Pietro, non io." (AmericaMagazine.org, 10 ottobre).

L'opposizione a Francesco è "completamente ingiusta" e "basata sempre su una o due espressioni estrapolate dal contesto."

Il cardinale ripete: "È completamente ingiusto il modo in cui trattiamo Francesco nelle nostre discussioni."

Vale la pena riflettere su uno dei punti menzionati da Ryś: "Spesso prende la forma di un contrasto da Francesco e Giovanni Paolo II, o tra Francesco e Benedetto." Ma Ryś non comprende questa critica e vede una successione ininterrotta tra i Papi da Giovanni XXIII (+1962) fino al Vaticano II: "È una catena priva di contraddizioni."

Aggiunge: "Ciò che succede è che ciascuno è andato più in profondità, ma sempre sulla stessa linea."

Foto: Gregorz Ryś © Mazur/cbcew.org.uk, CC BY-NC-ND, #newsReourfyicy

Giosuè
Gesù disse "chi non è con Me, è contro di Me". E chi non rispetta la sua Parola e i Dieci Comandamenti ( che non è "venuto ad abolire, ma a portare a compimento") e la spiegazione che offre con parabole ed esempi, è contro di Lui.
DEFENSOR FIDEI
E’ il classico cardinale ‘leccafibbie’, tipo Tucho Besamemucho, pur senza raggiungere la perfezione ‘lecchina’ di quest’ultimo.
Però una cosa vera l’ha detta, un harakiri inconsapevole:
“ Vale la pena riflettere su uno dei punti menzionati da Ryś:
"Spesso prende la forma di un contrasto da Francesco e Giovanni Paolo II, o tra Francesco e Benedetto."
Ma Ryś non comprende questa critica e vede …
Altro
E’ il classico cardinale ‘leccafibbie’, tipo Tucho Besamemucho, pur senza raggiungere la perfezione ‘lecchina’ di quest’ultimo.

Però una cosa vera l’ha detta, un harakiri inconsapevole:

“ Vale la pena riflettere su uno dei punti menzionati da Ryś:

"Spesso prende la forma di un contrasto da Francesco e Giovanni Paolo II, o tra Francesco e Benedetto."
Ma Ryś non comprende questa critica e vede una successione ininterrotta tra i Papi da Giovanni XXIII (+1962) fino al Vaticano II: "È una catena priva di contraddizioni."

Aggiunge: "Ciò che succede è che ciascuno è andato più in profondità, ma sempre sulla stessa linea."


Beh, lecchino sì, ma tonto no.
la verdad prevalece
Tutti i cattolici che insistono nel riconoscere l’apostata Bergoglio come loro papa si sono uniti alla sua guerra contro Dio. Hanno dato potere alla Bestia. Fu così che gli angeli che preferirono essere fedeli al diavolo piuttosto che a Dio divennero apostati.
N.S.dellaGuardia
Pietro??? Chi???
lamprotes
Non si capisce se questa gente è in buona fede o in mala fede quando sostiene certe assurdità. E' invece evidente un concetto di autorità del tutto indiscutibile, come avviene nelle dittature.
E qui si apre un bel discorso: può, un fedele, essere sottomesso in tutto e per tutto a questa gente? Cosa diverrà? La prima cosa che ucciderà sarà il suo spirito critico, poi la sua stessa fede sarà sempre …Altro
Non si capisce se questa gente è in buona fede o in mala fede quando sostiene certe assurdità. E' invece evidente un concetto di autorità del tutto indiscutibile, come avviene nelle dittature.
E qui si apre un bel discorso: può, un fedele, essere sottomesso in tutto e per tutto a questa gente? Cosa diverrà? La prima cosa che ucciderà sarà il suo spirito critico, poi la sua stessa fede sarà sempre più lasca fino quasi a scomparire!!
mandrake1000
Resistere resistere resistere . Nessuno puo' imporre dottrine contrarie agli insegnamenti bimillenari nella chiesa. Prima o poi il Signore farà qualcosa non è possibile assistere a questa confunsione .
Veritasanteomnia
Dio mi perdoni se faccio peccato: ho letto malafede