Cardinale Parolin "unico candidato" [dei liberali] per succedere a Francesco

Il segretario di stato vaticano, Cardinal Pietro Parolin, è "più potente che mai", scrive Sandro Magister.

Magister afferma sul suo blog (14 gennaio) che Parolin è stato personalmente coinvolto nella controversa rimozione di Matthew Festing come Gran Maestro dei Cavalieri di Malta. Ma Parolin evita l'occhio dei riflettori, e lascia il "lavoro sporco" ad altri come il suo vice, arcivescovo Angelo Giovanni Becciu. Parolin vola "così alto da essere ora l'unico candidato per succedere a Francesco con una possibilità seria di essere eletto papa", scrive Magister.

Magister cita due altri cardinali importanti in questo pontificato, entrambi ex diplomatici, Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei Vescovi, e Beniamino Stella, il Prefetto della Congregazione per il Clero.
Magister li considera 'yes-men' "senza specifica esperienza" che sono "esecutori obbedienti della volontà di Francesco". Secondo lui, faranno andare le cose nelle direzioni predeterminate da Francesco, "dalla comunione per i divorziati e risposati all'ordinazione di sacerdoti sposati".

Foto: Pietro Parolin, © Osservatore, CC BY-SA, #newsDhxdeppxbp