La Chiesa é di tutti i credenti e tutti devono metter in chiaro se vi é del marcio. Poi voi amministratori che siete i pastori siete maggiormente responsabili nell'incarico che ricoprite. Quando Papa Giovanni XXIII rievocava il suo ruolo del passato come nunzio apostolico ricordo' che pianse per la responsabilità che hanno i pastori in base al livello che coprono nella Santa Chiesa. Perciò voi siete amministratori delle cose materiali e spirituali, ma non ne siete padroni e ne dovrete dare uno strettissimo conto a Dio. Pensate solo alle omissioni di vescovi e incaricati che affidano la ricerca della verità esclusivamente ad avvocati rotali nei processi di nullità matrimoniale. Bergoglio si era lamentato che si va avanti troppo lentamente nel recepire le sue direttive. Io aggiungo so di casi di persone che non hanno potuto formarsi una famiglia perché a mio parere non si andava a fondo della verità o per la mancanza di collaborazione dell'altro coniuge o forse perché non approdavano in tribunale se non dopo molti anni quando si erano realizzate certe condizioni. É giusto questo? Si richiama molto alla fedeltà matrimoniale e dell'impossibilità di divorziare ed é giustissimo questo, ma del mandato dato a Pietro a Gesù di sciogliere o legare per far giustizia su questa terra no (Ciò che sioglierai sarà sciolto nei Cieli e ciò che non scioglierai non sarà sciolto nei Cieli), forse si pensa che i pastori sono e sempre e comunque nella verità anche se non mettono in pratica la giustizia che Gesù ha ordinato di praticare come dovere e non come semplice facoltà. Per chi crede nelle rivelazioni a Maria Simma sulle anime del Purgatorio, ho letto nel suo libro che le anime Le hanno rivelato che il Cielo non é contento come vengono portati avanti i processi rotali.
Vedi:
03.09.2019 ore 22.03 - "Buona sera"... amministratori, siete solo amministratori.

Anche San Giovanni Paolo II aveva ammonito su questo aspetto:
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