La corruzione del mondo al tempo di Noè fu terribile ma la Madonna dice: "vivete in un tempo peggiore di quello del diluvio"...

LA CORRUZIONE DEL MONDO AL TEMPO DI NOE' - COMMENTO DI DON DOLINDO RUOTOLO

Con parole scultoree, Dio ci descrive la corruzione del mondo. Il matrimonio, istituzione santa, fatta per moltiplicare gli uomini sulla terra, era diventato una vana ricerca di piacere. I figli di Dio, cioè i buoni, quelli che adoravano ed onoravano Dio, avrebbero dovuto sposarsi con le donne buone per compiere la divina volontà; invece si lasciarono affascinare dalla bellezza fisica delle donne cattive, si lasciarono dominare dal gusto del piacere, e le sposarono per voluttà. Si era dunque nel regno della carne! Quando l’uomo si lascia attrarre e dominare dalla bellezza sensuale di una donna, non guarda più a Dio, non vive più di Lui, non l’ama, non lo onora, anzi lo sente come un fastidio; allora i piaceri dei sensi lo abbrutiscono ed egli decade miseramente.

La bellezza materiale è un fiore così caduco che l’uomo, cogliendolo, lo sfigura e se ne annoia. Dominato com’è dai sensi, cerca intorno a sé nuove bellezze e nuove emozioni, e la corruzione rapidamente lo domina. Allora ogni amore è un disinganno, è una lotta, è un’angustia spaventosa, ed egli è preso come da un delirio di febbre che lo spinge verso nuovi abissi. Non sente mai di possedere l’oggetto della sua passione, perché esso non può saziarlo; lo cambia con un altro nella speranza di trovare ciò che cerca, ma lo trova anche più sterile di gioia e di diletto; si agita in queste lotte terribili e crede di trovar pace in un nuovo abisso; cade sempre più, finché diventa uno stupido trastullo delle sue passioni e di satana che si diverte a tormentarlo. Non c’è infelicità più grande quanto la vita dei sensi, non c’è tempesta più spaventosa quanto quella che provocano nel cuore le passioni impure! Quando l’uomo vive di carne, tutti i suoi istinti si depravano, tutte le sue attività sono maledette, tutta la sua vita è un Inferno! In queste ansie tormentose erano gli uomini quando si corruppero sposandosi alle donne cattive, e perciò la vita del mondo divenne una bolgia di spaventosi disordini morali.

Noi lo vediamo anche oggi nella corruzione che inonda il mondo. Si vive di senso, perché si cerca unicamente la bellezza materiale e il piacere; non si guarda più a nulla, si vive per questo, s’intriga per questo, si è sommamente scellerati ed egoisti per questo, e i delitti si moltiplicano sulla terra. Se le donne riflettessero che la loro bellezza è spesso causa di peccato e di rovina, non esibirebbero se stesse come fanno, ma si ammanterebbero di santa modestia. Certo, se i figli di Dio furono indotti a depravarsi per la bellezza delle figlie degli uomini, deve supporsi che esse ne facessero mostra in tutti i modi. Le donne che oggi ostentano il loro corpo, si accomunano alle sfacciate figlie della razza di Caino, e diventano la rovina del mondo.

Nonostante la corruzione del genere umano fosse così grande, Dio concesse ancora all’uomo un lungo tempo di misericordia. Egli parlò a Noè, uomo giusto che aveva trovato grazia al suo cospetto, affinché avesse annunciato al mondo l’imminente castigo, ed avesse esortato gli uomini alla penitenza. Ma l’uomo, quando si è infangato, è restio ad ogni divina chiamata, e continua nelle sue pessime vie sino all’abisso. La presenza di un giusto in tanta corruzione ritardò il castigo ma non poté impedirlo, perché i peccatori non ascoltarono la voce della misericordia che l’invitava alla salvezza.

Anche oggi il mondo, infangato fino agli occhi, non è colpito come meriterebbe per la presenza di Gesù Sacramentato e per tante anime sante che ancora lo profumano di purezza; ma l’ostinazione nel peccato può attrarre sulla terra i più spaventosi flagelli, e perciò ognuno ha il dovere di emendarsi dei suoi peccati e di farne penitenza.

I RICHIAMI DI NOSTRA SIGNORA DI ANGUERA

La Regina della Pace è di una chiarezza estrema: il mondo non va male, va malissimo!
Il confronto tra il nostro tempo e quello di Noè serve alla Regina della Pace per trasmettere questa basilare verità che, sebbene a noi sembri un’evidenza, per molti invece non è così scontata: « vivete in un tempo peggiore del tempo del Diluvio… »

Non mancano anche ampie frange del mondo cattolico che si sforzano, con un impegno che sfiora l’eroismo…, a voler far passare l’idea che il mondo e la Chiesa non abbiano mai goduto di salute così robusta come in questo nostro Terzo millennio… Poiché, malauguratamente, ci troviamo in un periodo storico in cui l’uomo non solo ha abdicato alle verità della Fede ma anche al bene dell’intelletto e alle evidenze di senso comune, allora non può essere detta inopportuna la premura della Vergine SS. che afferma e ribadisce, nei suoi celesti messaggi, che “il modo va male” (San NIcolas), “è sull’orlo di un grande abisso” (Kibeho), “è peggiore di quello del tempo di Noè”(Anguera).

A seguire alcuni messaggi della Regina della Pace su questo tema:

« Cari figli, se vivete abitualmente in peccato mortale, voi siete spiritualmente morti. E se giungete al termine della vostra vita in questo stato, vi attende la morte eterna all’inferno. In questo mondo, che è divenuto peggiore dei tempi del diluvio universale, correte il rischio di essere eternamente perduti » (n. 158, 08 aprile 1989);

« Vivete in un tempo peggiore di quello del diluvio e correte il rischio di perdervi eternamente, se non vivete fedelmente la parola del mio Gesù » (n. 589, 21 gennaio 1993);

« Il mondo di oggi è peggiore di com’era ai tempi del diluvio. Dio continua a essere offeso ed è giunta l’ora nella quale dico: basta, non offendete il Signore, che riceve già tante offese. Pregate e fate penitenza per essere salvati » (n. 862, 15 ottobre 1994);

« Siete nel tempo peggiore di quello del diluvio e se non vi convertite verrà un grande castigo per l’umanità. Allontanatevi dal peccato e tornate alla grazia di Dio » (n. 1.468, 24 agosto 1998);

« Vivete nel tempo peggiore di quello del diluvio, ma non spaventatevi. Confidate nel signore. Arriverà il giorno in cui l’umanità sperimenterà una grande trasformazione. Gli orrori che oggi vi impauriscono non esisteranno più. Gli eletti vivranno senza paura, perché la pace regnerà sulla terra. Tutto sarà diverso. Nulla di ciò che oggi esiste resterà come lo vedete. Grande sarà la trasformazione » (n. 3.116, 3 gennaio 2009);

« Vivete in un tempo molto peggiore rispetto a quello del diluvio. Quando verrà il castigo per la purificazione dell’umanità, pochi resteranno saldi. Cadrà fuoco dal cielo e gli uomini vivranno momenti di grande sofferenza. Il fuoco brucerà la luce e la terra tremerà. Soffro per le vostre sofferenze » (n. 3.185, 11 luglio 2009);

« Vivete nel tempo peggiore di quello del diluvio. Inginocchiatevi in preghiera, perché solo così potete contribuire al trionfo definitivo del mio Cuore Immacolato. Soffro per quello che vi aspetta » (n. 3.451, 13 marzo 2011);

« Cari figli, ecco i tempi dei dolori per l’umanità. Vivete nel tempo peggiore di quello del diluvio e se gli uomini non si convertono un grande castigo cadrà sopra di voi. Inginocchiatevi in preghiera, perché solo così sarete vittoriosi » (n. 3.603, 31 gennaio 2012);

« Vivete in un tempo peggiore del tempo del Diluvio. L'umanità è diventata cieca spiritualmente e i miei poveri figli camminano verso un Grande Abisso. Pentitevi e convertitevi » (n. 4.493, 02 luglio 2017).