La neochiesa definirebbe Franco una personalità "divisiva" in quanto cattolico, quindi non transigente verso comunismo, progressismo, modernismo, ed altri ismi oggi tanto di moda. La storia rivista e corretta dai soloni massonici ed anticattolici lo ritrae come tiranno spietato e sanguinario alla stregua di Hitler o Stalin, e l'effetto principale di questa operazione è di associarlo alla Chiesa Cattolica Spagnola per farne un insieme da rifiutare, combattere ed ostracizzare. Il risultato è che in Spagna le giovani generazioni sono per lo più atee od agnostiche.
Nel testamento di Franco appaiono le seguenti parole: "Chiedo perdono a tutti e perdono di tutto cuore a coloro che mi furono nemici, senza che io lo fossi per loro..."
Siamo così sicuri che queste siamo le parole di quel dittatore spietato che lorsignori vogliono farci credere? Non sarà che tutta la storia del novecento di Spagna, con la Guerra Civil che ancora è causa di odii rancori e discordie, debba essere rivista alla luce dell'eterna lotta tra la Chiesa di Gesù Cristo e le potestà e principati di questo mondo??