Don Alfredo Morselli risponde alle eresie di Kasper

È un astuto teologo Kasper. Lui dà da intendere come il suo predecessore Lutero, che credere comporti per il credente una sola adesione formale, mentale e non del cuore, che invece implica anzitutto adesione alle verità dell'insegnamento della Chiesa, che discendono dalla Parola divina tramandataci. Il protestante dovrebbe fare prima questa operazione, che richiederebbe conversione alla fede cattolica. Perché Kasper continua su questa operazione? Perché non si fa protestante e esce dalla Chiesa Cattolica, poiché ha recato grave danno alla nostra Chiesa con le sue teorie. Tali teorie ormai hanno invaso le menti sopraffini di molti teologi, i quali preparano i sacerdoti nei seminari, i quali a loro volta seminano errori dottrinali nei credenti. Errori che molto spesso non attingendo dalla Verità si traducono in deviazioni dai Comandamenti di Dio, trasformandosi in peccati.