Consacrazione a Maria il 9 giugno

Dopo aver partecipato ieri a Verona all'incontro di preghiera promosso da don Minutella A Verona da tutta Italia un piccolo popolo di semplici si consacra alla SS. Maria a ragion veduta vi ringrazio di aver sostenuto e pubblicizzato quell'evento.

La bontà dell'albero si vede dai frutti anche in questo caso.
E quell'alberello, che nonostante le mazzate e i veleni scaricatigli addosso continua a crescere dalla sua umile radice nella popolare periferia di Palermo, ha prodotto ieri alcune ore di devota, al 100% cattolica, preghiera al SS. Sacramento e alla B.V. Maria di un piccolo popolo di semplici, grazie al passaparola su internet arrivati lì a Verona anche con grande sacrificio, quasi tutti battezzati che mai si erano visti prima ma accomunati dalla devozione a N.S.G.C. e a Sua Madre.

E al termine della preghiera, ecco un segno dell'apprezzamento celeste: la gioia! Anche se stanchi, anche se qualcuno non più giovane si è sentito male per le lunghe ore di viaggio e di tensione nervosa, le migliaia di "servitori inutili" fraternamente sorridevano con cristiana letizia per la grazia ricevuta di aver potuto testimoniare la loro Fede ed esortarsi a perseverare nonostante le crescenti difficoltà.
Uno speciale ringraziamento agli altri sacerdoti e alle suore che hanno partecipato alla preghiera: anche se non erano molti, la loro presenza è stata preziosa.

Bravi @Istruzione Cattolica e @polos
Ritengo che non dobbiamo aver timore a chiarirci, per quanto possiamo, fra di noi, con rispetto e franchezza: è un modo di aiutarci reciprocamente.
Complimenti a a chi, all'incontro di preghiera promosso da don Minutella o altrove, con devozione si consacrerà al Cuore Immacolato di Maria SS. e un auspicio di perseveranza in una vita cristiana che testimoni quella consacrazione.

@Acchiappaladri Però queste cose di rilevanza universale si "appoggiano" e si riferiscono a pochissimi punti focali, carissimo.
Che cos'era il non-potente Stato della Chiesa (Patrimonium Sancti Petri), al tempo di Napoleone e poi di Cavour? Eppure era VITALE, per quegli "anticristi", ridurre il Papa a Vescovo di una città confusa fra le mille ed eventualmente a Cappellano del Nuovo Impero. NON DOVEVA essere Sovrano.
O che cos'è oggi -ad esempio- la cosiddetta Grande Mela, rispetto ai territori vicini e al mondo? Eppure essa è IL riferimento mondiale del Globalismo Ateistico, o meglio Panteistico.
Che cos'è Torino, fra l'altro impoverita, spopolata, marginale, da qualche decennio? È IL posto da cui partì l'assalto a Porta Pia, il soffocamento d'Italia sotto la cappa massonica, la condanna alla marginalità di tutto ciò che non era destinato a diventare Triangolo Industriale, la pseudo-catechesi eretica contemporanea (dal card. Pellegrino a Enzo Bianchi), lo stroncamento della missionarietà ("gli Indios stavano tanto bene prima di Colombo").
Da base cattolica nei pressi del Calvinismo (valli valdesi e Ginevra) a base calvinista nei pressi della Penisola Italiana. Da Superga (Madonna vincitrice nella guerra di difesa) alla Mole Antonelliana (il "Genio" con la stella a cinque punte rieducatore del Volgo Ignorante esteso da lì a Otranto e alla Sicilia).

Rispondiamo a @Parmalat che chiede:
"Scusate la mia ignoranza.
Che differenza c’è tra l’imposizione carmelitana e la consacrazione?"
Ovviamente NON v'è alcuna contraddizione o contrapposizione nelle richieste esplicite di Maria nelle varie Apparizioni, Ella è sempre Lei, una sola!

La Devozione alla Beata Vergine del Carmelo - validissima - è tuttavia ristretta ad un gruppo di persone che - chiamate anche per mezzo di una vocazione specifica, sia laica-terziaria, quanto religiosa - entrano anche dentro la Regola del Santo Carmelo. Questo vale per tutte le Congregazioni religiose che vantano una devozione speciale attraverso l'uso di Medaglie benedette o di Scapolari, e naturalmente detto ora in forma sintetica.
LA CONSACRAZIONE al Suo Cuore Immacolato, invece, riguarda TUTTI gli uomini, tutto il genere umano e non richiede alcuna specifica vocazione interna ad un ramo religioso....
Qui ora non ci possiamo dilungare, ma se avrà modo di leggere il Trattato della Vera Devozione a Maria, le viene spiegato il contesto di questa universalità e, soprattutto oggi, l'urgenza...
Grazie per la domanda, ci auguriamo di aver risposto in modo soddisfacente, seppur breve

@Istruzione Cattolica Per favore, se vogliamo citare, citiamo almeno bene: don Minutella ha detto che chi ha la possibilità di venire, ma non viene (per motivi futili), allora per quelle persone, che restano comodamente a casa, la consacrazione non avrà la stessa efficacia. Mi pare un affermazione giusta.

Per quelli invece che sono veramente impediti di venire, la consacrazione sarà efficace come se fossero presenti.

E' arrivato il momento di esporsi personalmente! E la paura non è una scusa! Sono i demoni che hanno paura di noi, quando stiamo nel Cuore Immacolato della Madonna!

@Diodoro Anche! E' un'utile considerazione integrativa dal nostro punto di vista localistico, italiano. Il territorio e le popolazioni di Roma e immediati (italiani) dintorni hanno avuto sin dai primi anni dell'era cristiana rilevanza nello sviluppo delle vicende degli Ultimi Tempi.
Consideriamo però con umiltà che la fase anticristica in sviluppo ora coinvolge altri 7 (SETTE) miliardi di uomini viventi (e indirettamente i miliardi di uomini che nasceranno dopo) e tutto il mondo accessibile agli uomini.

Se dovesse leggere, consiglio a don Alessandro una cosa sola: "Il problema è Bergoglio"... certo! ; "Il nuovo Ario è Enzo Bianchi"... verissimo! ; manca una cosa: "Il problema è Torino".
Fondazione della Massoneria in Italia (in realtà in uno Stato subalpino), "Libera Chiesa in Libero Stato" (=Chiesa Illuministica in Stato Illuministico), occupazione delle Due Sicilie, presa di Roma, Stellone d'Italia a cinque punte, Divorzio, Aborto, Eutanasia, occultismo, Mole Antonelliana, Paoline, Terra Madre.

@Sancte Joseph Se parla così, in modo non "pretesco", evidentemente è davvero consigliato dalla Madonna.
In particolare è stupefatto e messo in movimento dal fatto che la gerarchia "cattolica" in Sicilia ("la Regione più religiosa d'Italia" - frase di padre Livio) si sia precipitata a tradire Cristo e l'Immacolata perché il Biancovestito pretendeva adesione cieca alla propria azione.
Notevole che abbia detto che il vero fulcro della demolizione della Chiesa non è qualche papavero come il card. Kasper o Hans Kung, ma Enzo Bianchi, i cui libri "per poco, alle Paoline, non vengono proposti anche alla toilette".
Grazie don Alessandro... Siciliano vero!